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lunedì 28 dicembre 2015

Il panettone gastronomico di MammaPapera: ricetta con lievito madre secco

Una preparazione che vi permette di giocare d'anticipo nella tavola delle feste, perché si prepara giorni prima e si farcisce con estrema semplicità: il panettone gastronomico, con lievito madre secco.

Panettone gastronomico di MammaPapera

Ormai l'avrete capito, non ho più tanta voglia di aggiornare il blog frequentemente. La vita cambia, gli interessi cambiano, gli equilibri cambiano.
Queste pagine restano "una mia creatura", un luogo in cui passo spesso, a cui ancora dedico del tempo ripescando ricette ormai collaudate, e che non vale la pena di abbandonare. Sono qui, a disposizione vostra e mia, e meritano ancora di essere utilizzate.

Oggi, non so nemmeno perché, mi è venuta voglia di vedere qualcosa di nuovo nella home del mio blog. E così, mentre preparavo una ricetta di Alessandra Scollo, tratta dal suo libro, ho deciso su due piedi di pubblicarla.

È una ricetta semplicissima, eppure il mio essere in qualche modo fuori allenamento (in cucina ci vuole costanza per rasentare la perfezione, ed io in questo momento della mia vita non posso pensare solo alla perizia culinaria!) non mi ha impedito di raggiungere il risultato che vedete in foto.

In questo momento i miei due panettoni gastronomici sono in forno, è una foto "live". Ed è perfettamente inutile che io aspetti che siano cotti, si raffreddino, e di allestire un set fotografico per mostrarveli: so che non lo farò.
Meglio cogliere l'attimo, lasciarvi qui annotata la ricetta, e assicurarvi la sua semplicità e perfetta riuscita. Provatela!
ingredienti

Per due pirottini da 500gr
  • 500gr di farina 0 per pizza 
  • 200gr di latte (+ qualche cucchiaio per spennellare)
  • 2 uova medie
  • 20gr di lievito madre secco (l'ho diminuito perché qui da me fa caldo)
  • 13 gr di zucchero semolato
  • 8 gr di sale
  • 90gr di burro bavarese
preparazione

Ho versato nella planetaria metà della farina setacciata, il lievito madre secco e ho aggiunto a filo il latte appena intiepidito.

Appena l'impasto si è aggrappato alla foglia ho unito un uovo leggermente sbattuto, seguito dallo zucchero e da qualche cucchiaio di farina.

Appena si è nuovamente aggrappato alla foglia lasciando pulite le pareti della ciotola, ho unito l'altro uovo, il sale e qualche cucchiaio di farina.

Recuperata l'incordatura (ancora aggrappato alla foglia), ho sostituito col gancio e ho cominciato ad unire il burro in piccole lamine sottili, accompagnate da spolveri di farina.

Ho posto in un contenitore stretto e alto, appena unto di olio, e ho messo a triplicare (segnando il livello in altezza) in luogo appena tiepido.

Raggiunto tre volte il suo volume, ho disteso sulla spianatoia, diviso in due parti di pari peso, e dato una serie di pieghe a tre.

Ho quindi arrotondato e posto negli stampi.

È il momento di infornare quando l'impasto raggiunge appena il bordo del pirottino e la cupola ne fuoriesce di poco.

Ho cotto a 170° per 30 minuti, dopo aver pennellato con latte e cosparso di semi di sesamo bianco e nero e semi di papavero.

Si lascia raffreddare per una notte almeno (6/8 ore) o anche di più, per poi affettarlo e farcirlo a vostro gusto.



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© Melazenzero. Immagini e contenuti sono protetti da copyright. Si prega di non utilizzare le immagini senza previa autorizzazione. Se si vuole ripubblicare questa ricetta o i concetti espressi nella descrizione, si prega di ri-scrivere la ricetta con parole proprie, e porre sempre e comunque un link a questo post per la ricetta.

sabato 5 dicembre 2015

Frittelle al grano saraceno con salmone e panna acida: antipasto delle feste

Vi propongo un antipasto per le feste natalizie, o per le cene più importanti, che può essere preparato in versione rapida, come semplici frittatine, oppure aggiungendo il lievito e creando queste soffici frittelle

Facili da preparare, richiedono pochissimi passaggi e possono essere preparate in anticipo: nel tempo di riposo ci si può dedicare alla preparazione di altre portate.
Sono golose, e anche economiche.
La ricetta è di Delia Smith, tratta dal libro Delia Smith's Winter Collection.

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ingredienti

Per 6 persone:
  • 40 gr di farina di grano saraceno
  • 125gr di farina bianca (anche tutto grano saraceno può andar bene)
  • 3/4 di cucchiaino di sale
  • 2/3gr di lievito di birra fresco
  • 150ml di panna acida + qualche cucchiaio per servire
  • 175ml di latte intero
  • 2 uova medie
  • 25gr di burro
  • aneto fresco o prezzemolo per decorare
preparazione

Tempo di preparazione: pochi minuti per la pastella, 2 ore per la lievitazione, più il tempo di cottura.

Iniziare setacciando in una ciotola ampia le farine col sale.

Versare la panna acida il lievito di birra e il latte in un pentolino e riscaldarlo delicatamente - deve essere solo leggermente caldo, altrimenti il calore ucciderà i lieviti.

Procedere aggiungendo i tuorli al latte, mescolarle con una frusta e poi versare il tutto nella miscela di farina.

Frullare con un mixer o meglio una frusta elettrica  fino ad ottenere una pastella densa, quindi coprire la ciotola con un canovaccio pulito e lasciarla in un luogo caldo per circa 1 ora. (Può essere di aiuto mettere la ciotola in un'altra ciotola più grande riempita con acqua calda).

Dopo 1 ora sbattere i bianchi d'uovo a neve e inserirli nella pastella. Coprire con il panno di nuovo e lasciare come prima per un'altra ora.

Quando si è pronti a fare le frittelle, iniziare sciogliendo il burro in una padella pesante dal fondo spesso, spalmare di una punta di burro e cuocere come per le crepes, versando un po' di pastella per volta. Per fare questo, tenere il tegame a fuoco medio e aggiungete 1 cucchiaio e mezzo di pastella - (1 cucchiaio va prima, poi un altro ½ cucchiaio sopra) - se non spalmate abbondantemente, la parte inferiore si attaccherà appena tocca la pentola.

Tale quantità dovrebbe darvi ogni frittella di circa 10 cm di diametro. Non preoccupatevi se in questa fase vi sembrano troppo spesse, non lo sono, è solo gas. Dopo 40 secondi, non più, capovolgere le frittelle e dare solo 30 secondi sul lato opposto.

Trasferirle a raffreddare e ripetere, cospargendo la padella con il burro di volta in volta.
Questa dose dovrebbe dare 18-20 frittelle.

Quando tutte le frittelle sono fatte e si sono raffreddate, avvolgerle in pacchi di carta di alluminio con 6 frittelle per ciascuno.
Per servire, preriscaldare il forno a 140 ° C e posizionare i pacchi di alluminio in alto per 10 minuti.

Servite su piatti caldi.
Ponete sopra le fette di salmone affumicato, circa 50 g per persona, aggiungete un cucchiaio di panna acida molto fredda sul lato del piatto e guarnite con rametti di aneto fresco.

Puoi servire queste frittelle anche:
  • con salmone affumicato e caviale
  • con gamberetti e zucchine
  • con robiola e noci 


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