Foto e contenuto dei post sono di proprietà dell'autrice.

Riproduzioni, anche parziali, necessitano di autorizzazione preventiva.

lunedì 19 ottobre 2009

Caponata di melanzane senza frittura, versione light

Caponata light
La caponata è un piatto sicilianissimo, che abbiamo provato in versione light. La frittura è insostituibile, ma quando serve tagliare un pò le calorie, questa soluzione non dispiace al palato.

Il risultato è così meno "untuoso", più asciutto, e permette di sentire meglio il sapore di tutte le verdure di cui è ricco questo piatto.
 
ingredienti
Per 4 persone:

  • 300g di melanzane a tocchetti
  • 100g di sedano
  • 15g di pomodori maturi
  • 1 cipolla bianca (80g)
  • 20g di zucchero
  • olio
  • 1/2 bicchiere di aceto
  • 20g di capperi
  • basilico, sale e pepe
preparazione
Saltare le melanzane in una padella antiaderente o nel piatto crisp del microonde con un filo d'olio. Mettere la padella sul fuoco e riscaldarla per bene prima di versare le melanzane a tocchetti, salare, brasarle un pò, quindi aggiungere poco olio e mantenete la fiamma alta.
Rigirarle finché avranno perso l'umidità.
 

Cuocere il sedano a dadini a vapore o in poca acqua.
Tuffare i pomodori in acqua bollente salata, spellarli, privarli dei semi e ridurre la polpa a pezzetti molto piccoli.


Tritare la cipolla sbucciata e rosolarla nell'olio senza farle prendere colore.
Aggiungere un paio di mestoli di acqua e portare a cottura finché la cipolla non si è sfatta ed il liquido assorbito (avrà una consistenza trasparente).


A questo punto unire i dadini di melanzana, sedano, pomodoro, salare e pepare e lasciare insaporire per una decina di minuti.


In un tegamino a parte versare zucchero e aceto e lasciare consumare finché l'insieme non si è leggermente caramellato.


Aggiungere i capperi e versare la salsa sopra la caponata, mescolare e lasciare insaporire. 

Servire fredda o a temperatura ambiente, con foglie di basilico fresche. 

Se riposa in frigo lascare a temperatura ambiente qualche minuto prima di servire.

Nessun commento:

www.mammole.it Ticker
E' per questo che ogni tanto latitiamo...