Questa è la mia prima pasta al nero di seppia: un piatto che amo ma che non avevo mai preparato. Mi incuteva un pò di timore, e così postergavo sempre.
In questi mesi di vacanza, in cui il blog è chiuso e noi ci siamo trasferiti sull'isoletta, non mi sono più dedicata alla cucina, come ad internet ed alla globosfera. Sono su tutt'altro ritmo, ed ormai nemmeno mi riprometto più di provarci. Non ne ho voglia, preferisco dedicarmi alla mia bimba, al mare, alle passeggiate e alle letture voraci.
Mangiamo bene, ma semplicemente, niente che valga la pena postare.
A questo si aggiunge una connessione lentissima che mi fa passare la voglia di sedermi al pc.
Le linguine al nero, però, meritavano un post-ricordo. Un piatto semplicissimo, e facile da fare (scrivo a memoria, per non postergare più!), che ci ha permesso di festeggiare degnamente il nostro tranquillo Ferragosto. Buona festa a tutti!
In questi mesi di vacanza, in cui il blog è chiuso e noi ci siamo trasferiti sull'isoletta, non mi sono più dedicata alla cucina, come ad internet ed alla globosfera. Sono su tutt'altro ritmo, ed ormai nemmeno mi riprometto più di provarci. Non ne ho voglia, preferisco dedicarmi alla mia bimba, al mare, alle passeggiate e alle letture voraci.
Mangiamo bene, ma semplicemente, niente che valga la pena postare.
A questo si aggiunge una connessione lentissima che mi fa passare la voglia di sedermi al pc.
Le linguine al nero, però, meritavano un post-ricordo. Un piatto semplicissimo, e facile da fare (scrivo a memoria, per non postergare più!), che ci ha permesso di festeggiare degnamente il nostro tranquillo Ferragosto. Buona festa a tutti!
Per 4 persone
- seppia, una piccola già pulita e tagliata in piccoli pezzi + 2 vescichette col nero
- olio e.v.o., 2-3 cucchiai
- doppio concentrato di pomodoro, 1 cucchiaio colmo
- cipolla, 1 piccola
- carota, mezza
- vino bianco, mezzo bicchiere
- acqua, q.b.
- peperoncino, q.b.
- linguine, 350g ca.
Scaldare l'olio in un tegame o una padella dai bordi alti e versarvi un trito di cipolla e carota. Fare ammorbidire a fuoco medio.
Aggiungere la seppia pulita e tagliata in piccoli pezzi, quindi sfumare col vino bianco, alzando la fiamma.
Unire il concentrato di pomodoro ed un pò d'acqua, salare e fare cuocere per qualche minuto, quindi unire le vescichette col nero e schiacciarle per far fuoriuscire l'inchiostro.
Fare cuocere a fuoco lentissimo per circa 20 minuti.
Lessare la pasta al dente e spadellare col sugo di seppia, quindi servire con un trito di prezzemolo fresco.
2 commenti:
Ciao, eh si...le linguine così condite sono una vera chicca! Sempre d'effetto il colore nero e davvero gustose!
baci baci
Un classico che non passa mai di moda. Ciao a presto e .....posta ancora dai. ciao.
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