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domenica 28 febbraio 2010

Salmone al vapore con marinata di zenzero e soia

biglia
Una cottura leggera per mantenere le proprietà del pesce inalterate; e per spezzarne il sapore, dato che è un pesce abbastanza saporito, una marinata "decisa" di soia e zenzero.
Accompagnare con patate novelle (anch'essere al vapore).

Ingredienti per 4 persone:
  • 4 tranci di salmone fresco
  • 2 limoni verdi
  • zenzero fresco grattuggiato
  • sherry
  • salsa di soia
  • olio extra vergine d'oliva
  • sale
Mescolare in una ciotola 4 cucchiai di olio, 2 di salsa di soia, 2 di sherry e 2 di zenzero grattuggiato.
Porre i tranci nella marinata e lasciare riposare per mezz'ora abbondante.
Cuocere il pesce a vapore (va bene anche alla piastra) per 20 minuti, quindi servirlo con la marinata come salsa di accompagnamento, usando la scorza del limone per decorare il piatto.

sabato 27 febbraio 2010

Insalata di orecchiette al caviale

Ancora all'insegna della cucina veloce, dato che ormai qui il tempo di mangiare è sempre più misurato. Un'insalata di pasta (realizzata con orecchiette artigianali) che si "finge" raffinata, quando in realtà risolve il problema di mettere in tavola per gli ospiti un primo che non richiede una lunga preparazione. Se avete fretta, fame, o semplicemente se siete mamme di una piccola duracell, questa ricetta fa per voi!

Ingredienti per 4 persone:
  • 320g di orecchiette
  • 120g di caviale
  • limone
  • erba cipollina
  • olio extravergine d'oliva
  • sale
Lessare le orecchiette in abbondante acqua salata, scolarle al dente e raffreddarle sotto l'acqua corrente. Sgocciolate bene, condire con olio, e allargatele su un piatto.
Mentre si raffreddano completamente conditele col calviale (tenetene un pò da parte per accompagnare il piatto), un trito di erba cipollina e qualche goccia di limone. A piacere unite qualche cucchiaino di olio.

venerdì 26 febbraio 2010

Scampi marinati al pepe rosa

biglia
Qualche giorno fa sul banco del pesce c'erano degli scampi in offerta. Il prezzo era buono, l'aspetto non sembrava male, ho quindi pensato di tirare fuori un vecchio "pizzino" in cui c'era un trafiletto rosa con una ricetta per due. Un antipasto per una cena raffinata, senz'altro, ma per noi anche una cena light diversa dal solito.
 


Ingredienti per un antipasto per 2 persone:
8 scampi freschissimi
un'arancia
un pò di indivia riccia
un cucchiaino di pepe rosa
limone
olio extra vergine d'oliva
vino bianco secco
sale
Pulite gli scampi tenendo solo le code.
Sgusciatele e dividetele a metà per il li lungo, allineatele sul piatto e irroratele di succo di limone e qualche cucchiaio di vino.
Lasciate riposare per un'ora.
Lavate a sciugate l'insalata, disponetela sul piatto, sistematevi sopra gli scampi.
Cospargete con qualche grano di pepe, qualche picchi di arancia pelato a vivo e un giro d'olio.

giovedì 25 febbraio 2010

Ratatouille alle spezie

biglia
Una volta tanto mi dedico ad un contorno: delle verdure fresche molto semplici che possono accompagnare qualsiasi piatto, anche del riso pilaf. Il loro sapore è esaltato dalle spezie e la preparazione non richiede particolare abilità.
Ingredienti per 2 persone:
  • 150g di zucca rossa già sbucciata
  • 40g di burro
  • un porro
  • una carota
  • un gambo di sedano
  • paprica dolce
  • un pezzetto di zenzero fresco
  • coriandolo e cumino (non in polvere)
  • sale
Pulite le verdure, lavate e affettate sottilmente la carota, il porro e il sedano, tagliate a dadini la zucca.
Sciogliete il burro in una padella e fatevi insaporire le verdure insieme allo zenzero (che, se volete, potrete eliminare alla fine).
Abbassate la fiamma, coprite e cuocete per circa 20 minuti.
Alla fine salate, unite la paprica e un cucchiaino di cumino e coriandolo pestati insieme.
Servire caldo.

mercoledì 24 febbraio 2010

Salmone al pepe rosa e finocchi

Quaresima tempo di pesce? Non lo so, ma di certo in questo periodo da noi si trovano ottime offerte di salmone sul banco delle pescherie.
I finocchi sono ancora di stagione, e comincia ad essere tempo, almeno da noi, di finocchietto di montagna (per intenderci, quello che dà il particolare sapore della pasta con le sarde), quello selvatico che cresce in climi umidi e soleggiati. Se non lo trovate. potete provae a sostituirlo con l'aneto.
Ricetta da provare anche con la trota salmonata, che essendo un pesce grasso rende ugualmente bene. Provate e fatemi sapere.

Per 4 persone:
  • 700g di tranci di salmone
  • 3 finocchio
  • 3 rametti di finocchietto selvatico
  • un cucchiaio di pepe rosa
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • 4 fili di erba cipollina
  • un pizzico di paprica dolce
  • olio extra vergine d'oliva
  • 30g di burro
  • sale
Eliminare la pelle dal salmone.
Pulire i finocchi, tagliarli a spicchi e bollirli per 15 minuti in acqua e sale. Scolarli e tenerli da parte.
Scaldare una padella antiaderente leggermente unta d'olio, unire il salmone e farlo insaporire, rigirandolo, bagnare col vino bianco e fare evaporare l'alcool.
Aggiungere il finocchietto selvatico e lasciare cuocere circa 15 minuti.

Fare rosolare il burro in una seconda padella e fare insaporire i finocchi. Salare e far dorare leggermente.
Unire i finocchi alla padella col salmone, cospargere di paprica, pepe rosa (metà macinato sul momento e metà a grani interi) ed erba cipollina a pezzetti.
Lasciare insaporire prima di servire.

domenica 21 febbraio 2010

Torta C&C: cacao e cocco

torta Cacao & Cocco

Si dà il caso che C&C siano mio marito e mia figlia. Le iniziali di Zenzero e Brioscina.
La ricetta di questa torta al cacao e cocco è una delle mie storiche preparazioni, quelle "Della Mia Agenda", ovvero il tesoro sapientemente conservato e tramandato nel tempo, in modo che non venga smarrito o dimenticato.

Questa è una torta che ho preparato tante volte, perché ogni volta che la faccio qualcuno se ne innamora (come della mia famiglia, del resto). E me la chiede, ancora, e ancora. E la storia si ripete uguale tutte le volte.

Allora la scorsa settimana l'ho preparata per i miei colleghi, e tutti a dirmi quanto era buona, e "la ricetta la trovo sul "sito" ?". Io ho detto sì, ma non ricordavo di non averla mai trascritta.
Poco male, è passata una settimana ed io ho dovuto rifarla: me l'hanno chiesta di nuovo.
E allora eccola qui.

Torta C&C cacao&cocco


ingredienti

Per una torta di 22/24cm di diametro:
  • 3 uova
  • 100g di zucchero
  • 70g di cacao AMARO in polvere
  • 150g di burro
  • 100g di cioccolato fondente 75%
  • 6 cucchiai di farina + 3 cucchiai di maizena
  • 75g di cocco rapè (grattuggiato)
  • latte q.b.

preparazione

Battere i tuorli a spuma con lo zucchero.
Aggiungere il cacao.
Fondere a bagnomaria il burro con il cioccolato, fare raffreddare.Unire al composto al cacao le farine, il cocco, ed il cioccolato fuso.
Aggiungere latte quanto basta a dare una consistenza morbida, tenendo conto che a questo impasto si dovranno aggiungere gli albumi a neve.
Montare -appunto!- gli albumi a neve fermissima, e aggiungerli mescolando delicatamente.
Infornare a 220° per 40 minuti circa. Uscire dal forno quando alla prova stuzzicadenti risulterà appena asciutta (non troppo).
Come potete vedere dalle foto, deve risultare bassa e umida (è questo il segreto della torta).
Decorare con cocco rapè o zuchero a velo.

Formaggio spalmabile ai capperi Favignanesi

bruschetta di pane e olive

Più tempo a scriverlo ed a sistemare le foto che non a farlo. Lo giuro.
In siciliano il commento sarebbe "ci camìnanu ì puci 'n testa!"
tradotto significa "gli camminano le pulci in testa!" espressione figurata che intende usare metafora per una persona che ha una fervida attività cerebrale, ovvero tante idee per la testa. Bene, questo certe volte si può dire di me che una ne penso e cento ne faccio. Perché comprare un antipasto già fatto se posso farmene uno da me? E soprattutto perché non farlo se è già ora di cena e gli ospiti stanno per arrivare, ed io non ho il tempo di allestire un antipasto?
Ecco, l'unico segreto della riuscita di questo piatto sono i capperi della "mia" isola, Favignana (non vivo lì ma è il paese natale della mia famiglia, dove trascorro le mie vacanze estive, e dove lascio sempre pezzi di cuore). Quelli industriali non avrebbero retto il confronto.
Solo due ingredienti, semplici, ma assolutamente genuini.

Ingredienti:
  • un panetto di formaggio spalmabile a vostro piacere (qui un formaggio light senza colesterolo)
  • una manciata di capperi
Rovesciare il panetto nella ciotola da portata.
Distribuire i capperi sulla superficie.
Affondarli leggermente nel formaggio con l'aiuto di uno stuzzicadenti.

venerdì 19 febbraio 2010

Arrosto alle nocciole

Lo so che il venerdì non è giorno di carne, ma noi già pensiamo al weekend. Solo dieci minuti ai fornelli per preparare un piatto "sugoso" e dal nome elegante.
La propongo in due varianti, una più domenicale, più golosa, ed una più quaresimale, con un taglio alle calorie (senza rinunciare al gusto).
La qualità del taglio di carne è, ovviamente, fondamentale, non sottovalutatela. Siate oculati con i tempi di cottura, altrimenti non sarà sufficientemente tenera. Si può anche utilizzare un tocco già affettato, come delle fettine per escalope, in questo caso basterà rosolarle velocemente senza una cottura così lunga, ed il piatto sarà ancora più rapido.

Ingredienti per 4 persone:
  • 800g di noce di vitello
  • 40g di burro
  • una cipolla
  • mezza carota
  • un mazzetto di prezzemolo
  • 1dl di panna (io ho usato quella vegetale più magra)
  • 30g di nocciole tritate
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 2 chiodi di garofano
  • sale e pepe

Preparazione:
Inserire nella cipolla sbucciata intera i chiodi di garofano, legare il mazzetto di prezzemolo con un pezzetto di spago da cucina, farli rosolare con il burro in una casseruola. Eliminare il prezzemolo e tenerlo da parte.
Unire la carne e farla dorare, poi aggiungere il vino e farlo evaporare.
Aggiungere un mestolo di acqua calda, salare, e fare cuocere a fuoco medio col coperchio per 1h e trenta minuti (se il tegame va in forno si può proseguire la cottura lì).
Togliere la carne dalla casseruola e tenerla da parte.
Eliminare lo spago del prezzemolo e ridurre in crema le verdure, unire la panna e le nocciole e le nocciole tritate, fare addensare il sugo mescolando per un minuto.
Tagliare l'arrosto a fette e servirlo accompagnato con la salsa alle nocciole ed una spolverata di pepe macinato al momento.

Suggerimenti e consigli: lo stesso effetto vellutato ma decisamente più light si ottiene sostituendo la panna con una piccola patata che si farà cuocere dai primi passaggi insieme alle verdure, tagliata a piccoli pezzetti.

mercoledì 17 febbraio 2010

Frederic Bau e il dessert dei nostri tempi

Oggi condivido con voi un articolo che pubblica la pagina di Libero news.
Il titolo è "Nuovi dessert: un taglio alle calorie ma il gusto è lo stesso".
Trovate qui un estratto dell'articolo, che al link potete leggere interamente.

"A parlarci di nuove tendenze ed evoluzioni nel mondo della pasticceria sono i maîtres chocolatiers della nota maison francese Valrhona.
Quattro i passaggi chiave della loro superba lezione.
1. Innanzitutto, ridurre. È sensato limitare le porzioni; i 100 grammi delle fette di torta della nonna possono diventare i 60 attuali, riducendo così di almeno un terzo le calorie apportate senza però mortificare né il gusto né il desiderio.
2. Non è invece accettabile – nella “filosofia Valrhona" – sostituire un ingrediente troppo ricco con uno più “sano”. Lo zucchero soppiantato dall’aspartame, il tuorlo d’uovo dall’amido? No, questa strategia sarebbe degna di un dietologo.
3. Cosa, invece, aggiungere? Si tratta di una domanda complessa. L’industria alimentare immette “sano” (vitamine, omega 3…) per far apparire migliori i propri prodotti. Ma è finzione, almeno finché resta un'operazione di mero maquillage della materia grassa, che non viene interessata da cambiamenti qualitativi né quantitativi.
4. Resta l’ultima strada: aumentare ingredienti nutrizionalmente corretti a scapito di quelli che non lo sono. «Rimpiazzare un piacere con un altro per evitare la frustrazione», spiega Frédéric Bau, direttore esecutivo dell'Ecole du Grand Chocolat Valrhona (il laboratorio didattico di Tain l’Hermitage accanto agli stabilimenti di produzione). Bau, senza mezze misure, conclude: «E al cliente non lo si dice». Come dire, poco m’importa come il pasticcere mi consente di gustare una torta al limone o una creme brûlée, se (e solo se) queste sono più buone, più sane e meno caloriche delle originali. Il trucco c’è: «Sostituiamo parte del dolce intensificando l’aroma; il croccante dello zucchero caramellato con un foglio del nostro zucchero “monnaie du pape”» e così via. Il miracolo è servito: torta al limone con il 160% di zucchero in meno, via il 54% delle calorie. La torta Paris Brest, bomba calorica transalpina, viene ribattezzata Paris Vichy, perde il burro a vantaggio dell’olio di nocciola e, così, s’alleggerisce del 13% calorico; e lo stesso discorso vale per la mousse al cioccolato."

E non è forse una filosofia da me sempre sposata?
Per dimostrare che questo post non è solo un copia-incolla ho inserito (rispetto all'articolo originale) una ricerca sui tipi di cioccolato utilizzati, cosa sono, perché si chiamano così, come si ottengono. Sono tutti prodotti della Valrhona. Trovate maggiori informazioni al sitto www.valrhona.com/it, dove peraltro ci sono golosissime ricette.

foto: libero News, fonte Ginko

Ecco alcune ricette firmate Valrhona

PARIS VICHY
(Una ricetta originale dell'Ecole du Grand Chocolat Valrhona)

PASTA PER BIGNÈ RAGIONATA

  • 250 g acqua
  • 250 g latte intero
  • 145 g olio di nocciola
  • 8 g sale fine
  • 10 g zucchero semolato
  • 100 g tuorli
  • 400 g albumi d’ uova
  • 300 g farina 0

In una casseruola, portare ad ebollizione, l’acqua, il latte, il sale, lo zucchero, e l’olio di nocciola. Setacciare la farina. Aggiungere la farina nella miscela bollente, mescolare energicamente, ed asciugare su fuoco vivo. Togliere dal fuoco, incorporare i tuorli e poi gli albumi poco per volta. Spalmare la pasta per bignè tra due fogli di carta per cottura, e a 1 cm di altezza. Congelare. Tagliare dei quadrati di 3x3 cm poi disporli per 3, su Silpain nel senso della lunghezza. Per una cottura in forno ventilato, infornare gli éclair a 230°C per circa 15 minuti, forno spento, e valvola aperta. Riaccendere il forno a 180°C, e terminare la cottura e far asciugare la pasta per bignè lentamente.


1. GANACHE MONTATA PRALINATA RAGIONATA
  • 225 g d’ acqua
  • 40 g latte in polvere
  • 0.3 g stabilizzante
  • 3 g gelatina
  • 270 g pralinato fruttato
  • 110 g burro di cacao
  • 130 g albumi d’ uova pastorizzato
  • 225 g panna liquida 35%

Far bollire l’acqua con il latte in polvere e lo stabilizzante. Aggiungere la gelatina temperata e strizzata. Emulsionare il liquido caldo con il pralinato mescolato al burro di cacao sciolto. Aggiungere gli albumi d’uovo e la panna liquida fredda. Conservare al fresco per 24 ore.

MONTAGGIO E PRESENTAZIONE
Tagliare i cappelli dei bignè. Inserire il pralinato fruttato croccante sul fondo del bignè. Montare la crema al pralinato e realizzare una graziosa sfera. Mettere il cappello al contrario e decorare.


2. TORTA 100% CIOCCOLATO
(Una creazione Ecole du Grand Chocolat Valrhona)

Ingredienti
per 6 persone:
Pasta frolla alle mandorle:

  • 60 g di burro,
  • 1 g di sale fino,
  • 40 g di zucchero a velo,
  • 50 g di mandorle in polvere,
  • 1/2 uovo,
  • 30 g di farina , 90 g di farina.
Biscotto al cioccolato senza farina:

  • 30 g di cioccolato Caraïbe 66% (un cioccolato dal sapore dolce, delicatamente mandorlato, con retrogusto di frutta secca e caffè grigliato, realizzato con fave Trinitarios dei Caraibi.)
  • 10 g di burro,
  • 1 albume d'uovo,
  • 10 g di zucchero semolato,
  • 1 tuorlo d'uovo.
Crema ganache Caraïbe:

  • 200 g di panna intera liquida,
  • 180 g di cioccolato Caraïbe 66%,
  • 30 g di burro.

PREPARAZIONE
Pasta frolla alle mandorle:
Procedere a una prima miscela con il burro a pomata, il sale fino, lo zucchero a velo, le mandorle in polvere, il ½ uovo e i 30 g di farina. Quando il composto sarà omogeneo, aggiungere i restanti 90 g di farina, rapidamente, in una sola volta. Stendere tra 2 fogli di pellicola trasparente e riporre in freezer. Cuocere in forno a 155/160°C.
Biscotto al cioccolato senza farina:
Far fondere il cioccolato e il burro a 40/45°C circa. Nel frattempo, montare gli albumi con lo zucchero. Una volta montati, mescolare con le fruste il tuorlo, quindi, utilizzando la spatola, il cioccolato e i burro fusi. Cuocere in forno a 180°C per 10/15 min.
Crema ganache Caraïbe:
Portare a ebollizione la panna, quindi versarne un terzo sul cioccolato. Procedere come se si dovesse fare una maionese, cioè mescolare energicamente utilizzando una spatola in modo da creare un nucleo elastico e lucido, quindi aggiungere poco per volta la panna, come si farebbe per aggiungere l'olio ad una maionese. La consistenza dovrà restare identica fino al termine della preparazione della miscela. Infine aggiungere il burro a pezzetti.
L'IDEA DI JULIE
Far cuocere il fondo della torta a 160°C. Una volta raffreddato, versare una parte della crema ganache, appoggiare il biscotto al cioccolato, quindi versare la parte restante di crema ganache. Riporre 2 ore in freezer e consumare a temperatura ambiente.

3. DELICATEZZA TARTUFATA DI MACAE ALLE PERE
(Una ricetta originale di Thierry Bridron Chef pasticciere Valrhona Paris)

MOUSSE LEGGERA MACAÉ 62%
(il
cioccolato nero Macaè 62% è un valrhona realizzato con cacao brasiliano, ha sapore intenso, con retrogusto di caffe')
  • 250 g latte intero
  • 500 g panna liquida 35%
  • 345 g cioccolato nero Macaè 62%
  • 4 g gelatina

Portare a ebollizione il latte e aggiungere la gelatina bagnata e strizzata. Versare circa 1/3 di liquido caldo sulla copertura precedentemente sciolta. Mescolare con una frusta per ottenere una struttura liscia, elastica e brillante, segno di un’emulsione ben avviata. Aggiungere il latte restante mantenendo la stessa struttura. Quando la miscela sarà a 35/40°C, incorporare la panna liquida montata ben fredda. Colare in stampi. Surgelare.

SOTTILE FROLLA DI MANDORLE

1° Biscotto di frolla


  • 360 g farina00
  • 210 g polvere di mandorle
  • 160 g zucchero a velo
  • 190 g burro
2° Biscotto di frolla

  • 70 g burro
  • 1° biscotto sbriciolato
1° Biscotto di frolla:
Passare al setaccio l’insieme delle polveri, aggiungere il burro a pezzetti e frollare il tutto. Stendere sottilmente sulla piastra di cottura e cuocere a 160°C fino a ottenere un colore dorato ed uniforme. Lasciar raffreddare, dopodiché tritare in polvere.
2° Biscotto di frolla - Una volta ridotto in polvere il primo biscotto di pasta frolla aggiungere il burro, tritare nuovamente e stendere successivamente tra due fogli chitarra a uno spessore di 1 cm, tenere al freddo. Ritagliare in bastoncini e cuocere in forno a 170°. Tenere a temperatura ambiente.

GLASSA ABSOLU FONDENTE

  • 1000 g Glassa Absolu Noir
  • 250 g Absolu Cristal
  • 40 g acqua
Mescolare la glassa Absolu cristal e la glassa Absolu Noir con l’acqua e far sciogliere
il tutto al forno microonde a 35° C.
Mescolare le glasse prima dell’utilizzo e glassare a 35° circa.

PERE FONDENTI AL MIELE

  • 3 kg pere
  • 280 g burro
  • 1000 g miele millefiori
Pelare le pere e tagliarle con uno scavino per mela. Riscaldare il burro e il miele e aggiungere le palline di pera, poi lasciare sobbollire a fuoco dolce. Una volta che le pere saranno fondenti fino al cuore, sgocciolarle delicatamente e conservare a temperatura ambiente.

NUVOLA DI LATTE TARTUFATA

  • 3 fogli di gelatina
  • 300 g Latte (BEN freddo)
  • 50 g Tartufo nero
  • 20 g Zucchero a velo
Immergere la gelatina in acqua fredda. Strizzarla a farla sciogliere. Mescolare il latte con lo zucchero a velo. Con una frusta versare a filo questa miscela (attenzione, ben fredda) sulla gelatina, sbattere con la frusta fino a ottenere una mousse. Tagliare finemente il tartufo nero poi aggiungere alla mousse di latte.

MANDORLE CROCCANTI AL PEPE LUNGO

  • 90 g Sciroppo a 30°
  • 125 g Mandorle a scaglie
  • QB Pepe lungo
GUARNITURA / CONTORNO

  • 10 g Tartufi neri
Tagliare a lamelle fini al momento
Macinare il pepe lungo con un macinapepe. Imbiondire le mandorle in forno e lasciarle raffreddare. Ricoprirle con lo sciroppo ed aggiungere il pepe lungo a piacimento. Stendere le mandorle su di una placca e far asciugare in forno a 90°(th 3)
Dovranno essere croccanti e leggermente caramellate.Tenere al riparo dall’umidità.

MONTAGGIO E PRESENTAZIONE
Tagliare dei rettangoli di mousse Macaé, glassare e mettere da parte. Disporre in un piatto un biscotto di pasta frolla alle mandorle,un rettangolo di mousse, cospargere la superficie con le mandorle al pepe, dopodiché aggiungere delle palline di pera al miele. Accompagnare con delle scaglie di tartufo e un cucchiaio di nuvola di latte tartufato.

martedì 16 febbraio 2010

Le chiacchiere (cenci, frappe, e altre denominazioni)

Sono frittelle dolci, sottili e spolverate di zucchero, che in ogni parte di Italia si preparano nello stesso modo ma hanno nomi diversi: in Sicilia sono chiacchiere, in Toscana sono i Cenci, o Stracci, a Roma sono Frappe, a Genova sono Pance di monaca, , a Trieste sono crostoli. Uguali in quasi tutti gli ingredienti tranne che per l'aggiunta del vino.
In alcune regioni si usa il vino santo, in altre la grappa, in altre regioni il liquore all'anice. In Sicilia usiamo il marsala.

Vi proponiamo la nostra ricetta: le chiacchiere, che, una dopo l'altra, invitano alla convivialità e alla condivisione.



fonte: Donna Moderna



Ingredienti:
240g di farina
2 uova
1/2 cucchiaio di zucchero
un pizzico di sale
50g di burro
1/2 bicchierino di marsala
1/4 cucchiaino di cacao
1/4 cucchiaino di caffè in polvere
olio per friggere

Preparazione:
Impastate tutti gli ingredienti in un composto non troppo duro; stendetelo con un mattarello e formate tante striscioline larghe circa 1 cm.
Nel frattempo riscaldate abbondante olio per friggere e immergetele nell'olio: scolatele appena sono dorate, mettetele sulla carta assorbente e infine passatele nello zucchero a velo.

sabato 13 febbraio 2010

Torta Cuore di zabaione: dolce senza cottura


Cuore di zabaione
fonte: Donna Moderna
Questo dolce al cucchiaio, a forma di cuore, è dedicato a chi non ha molta voglia di accendere il forno, ma che nel giorno di san valentino, così come della festa della mamma, o anche in una semplice domenica, vuole un dolce goloso e d'effetto.
Una crema fresca, ottima come fine pasto o per accompagnare dei biscotti al burro o come ripieno di una frolla cotta in bianco.

Ingredienti:
  • 200g di panna liquida da montare
  • 100g di zucchero
  • 4 uova
  • Marsala secco
  • cacao amaro

Per lo zabaione:

Montare i tuorli con lo zucchero (tenendo da parte gli albuni) finché non saranno bianchi e spumosi. 

Diluite con 4 cucchiai di Marsala, poi cuocete la crema a bagnomaria suo fuoco, sbattendo continuamente con una frusta, finché non comincerà a montare e ad addensarsi, ma non fatela bollire. Fate raffreddare.  

Montate la panna e unitela alla crema di zabaione ormai fredda (o la smonterà).

Montate gli albumi a neve ed incorporate anche questi alla crema con un movimento molto delicato.

Versate il composto in uno stampo a forma di cuore (ottimo quello in silicone) e lasciate raffreddare in freezer per 3 ore circa.

Mezzora prima di servire togliete lo stampo dal freezer, sformate il dolce immergendo per un istante il fondo dello stampo in acqua calda, e tenetelo in frigorifero. 

Prima di servire cospargere con cacao in polvere.

giovedì 11 febbraio 2010

Cuore di cioccolato

Cuore di cioccolato

Lui non se lo ricorda, ma questa torta rivestita di cioccolato è la foto simbolo del nostro primo San Valentino. Erano tanti e tanti anni fa, ed io mi cimentavo con le mie prime raffinatezze culinarie. La cucina cominciava davvero a diventare il mio regno. Tentavo di prenderlo per la gola, e lui si prestava alla perfezione.
Di quella prima torta, per la quale comprai di proposito lo stampo a cuore che ancora ho, ricordo che se la portò a casa lasciandola in cucina la sera, e la sua famiglia la divorò prima che lui si alzasse dicendo che "non sapevano di chi fosse" (san valentino, torta a cuore... di chi poteva essere???)
Dal momento che era la prima volta che regalavo una torta di san valentino, la rabbia riesco a sentirla ancora a distanza di anni, si unisce però ad affetto ed indulgenza che si legano all'età e al tempo.
La ricetta è firmata Perugina, ed è per me un "pizzino d'epoca".
Caro Zenzero, forse non siamo più gli stessi di allora, ma per questo San Valentino che ci trova così cambiati mi concedo un attimo di nostalgia e di romanticismo, e ti regalo questa foto-ricordo.

Tag: cioccolato, glassa, torte farcite e creme, Nutella

ingredienti

Per 6 persone:

  • 150g di farina 00
  • 120g di burro
  • 100g di zucchero
  • 5 cucchiai di cacao amaro
  • 3 uova
  • una tavoletta di cioccolato fondente
  • una tavoletta di cioccolato bianco
  • un cucchiaino di lievito
  • rum
  • sale
  • nutella
  • burro e farina per lo stampo

preparazione


Lavorate a crema 100g di burro con lo zucchero, aggiungete un pizzico di sale, la farina setacciata insieme al lievito e il cacao.
 Mescolate fino ad ottenere un impasto omogeneo, poi versatelo in una teglia a forma di cuore e cuocete a 180° per 30 minuti.
Togliete dal forno e fate raffreddare.
Intanto sciogliete a bagnomaria 20g di burro, il cioccolato fondente a pezzetti (tenetene da parte un pò per la decorazione) e qualche cucchiaiata d'acqua.
Sformate il dolce e tagliatelo a metà orizzontalmente.
Irrorate la superficie con 3 bicchierini di rum allungato con acqua, poi farcite con la crema.
Sovrapponete l'altra metà.
Guarnite con nutella lievemente scaldata ai lati e ricoprite con scaglie di cioccolato bianco sulla superficie, e cioccolato fondente sui lati.

Crostoni di polenta e speck

Polenta, ne avete sentito parlare? ;)
Per ora mi piace molto, è calda, morbida, leggera. Perfetta per l'inverno. Questa ricetta è facile facile, facilissima! La trovo un ottimo antipasto per una cena rustica, ma anche un piatto unico per le sere fredde in cui non c'è molto tempo per cucinare. Si prepara la polenta un pò più soda e poi si fa grigliare in forno. Mia madre preferisce friggerla in padella a fuoco alto con un pò d'olio, e poi la condisce, ma io la preferisco in questa versione meno "crock".

Ingredienti per 4 persone:
  • una confezione di polenta rapida (370g circa)
  • 100g di speck a fette
  • 100g di Asiago
  • burro, sale

Preparate la polenta seguendo le istruzioni sulla confezione, stendetela in un vassoio e lasciatela raffreddare.
Quando sarà fredda tagliatela a fette.
Imburrate generosamente una pirofila e disponetevi le fette di polenta.
Appoggiate su ogni fetta una fettina di speck ed una fetta di asiago.
Passate quindi la teglia nel forno già caldo a 200° oppure fatela dorare al grill.
Lasciate in forno finché il formaggio non sarà sciolto e il tutto sarà ben caldo. servire immediatamente.

martedì 9 febbraio 2010

Sformatini di broccoli

la cucina degli avanzi: un modo per riciclare del broccolo lesso che è rimasto inutilizzato. E' servito in stampini individuali con una passata di pomodoro a specchio: MI dispicae per le dosi, sono andata un pò ad occhio, ma la quantità era veramente poca, giusto per due porzioni.
Ingredienti:
  • avanzi di broccolo lessato
  • besciamella pronta
  • passata di pomodoro
  • 1 uovo
  • formaggio stagionato grattugiato
  • burro per gli stampini
  • sale e pepe
Incorporape la besciamella al broccolo lesso insieme al tuorlo dell'uovo.
Montate l'albume ed unitelo al composto.
Unite un abbondante dose di formaggio grattugiato a vostra scelta, purché sia gustoso.
Imburrate 2 stampini monoporzione e riempiteli col composto.
Immergeteli in un bagnomaria caldo (180°) e metteteli in forno per 30 minuti. Passateli quindi in un bagnomaria freddo e sformateli.
Decorate con passata di pomodoro scaldata, salata e pepata.

lunedì 8 febbraio 2010

Biscotti secchi alle arachidi

biscotti alle arachidi

Metti una domenica sera. Il freddo, la voglia di buono, di cioccolato e di croccante. Metti che hai scoperto che le arachidi esaltano alla perfezione il gusto del cioccolato. Nascono così questi biscotti, presi da qui e modificati per renderli appena un pò più personali.
Così Mela & Zenzero passano la sera a sgranocchiare biscottini sul divano, davanti alla stufa, con la tv accesa.
Brioscina dorme nel suo lettino, ma ogni tanto fatica a dormire profondamente. Mela si divide tra il divano e una sbirciatina alla culla. Dopo qualche sorso di buon rosso, il passo verso il sonno è definitivo.
Per Mela e Zenzero, ovviamente: non di certo per Brioscina, che si acconterà di sorseggiare il latte di mamma.

biscotti alle arachidi

Ingredienti:

  • 250 gr di farina
  • 120 gr di zucchero
  • 50 gr di burro
  • 70 gr di arachidi sgusciate
  • 1 uovo
  • 1/2 bustina di lievito vanigliato
  • un pizzico di sale
  • cannella
  • cioccolato fondente al 55% di cacao

PREPARAZIONE

Disponete la farina a conca setacciandola col lievito vanigliato. Ponete al centro l'uovo intero, il burro ammorbidito, lo zucchero, la cannella e il pizzico di sale. Impastate tutto e stendete una sfoglia spessa un centimetro circa.

Con una formina riducete il panetto in biscotti e spingete sulla superficie di ogni biscotto le arachidi, come mostrato nella foto.
Disponeteli in una teglia rivestita di cartaforno.

Fate cuocere i dolcetti a 180° per circa 10 minuti.
Terminate decorando con una glassa al cioccolato
(foto) ottenuta fondendolo a bagnomaria con un pizzico di burro.

domenica 7 febbraio 2010

Medaglioni di polenta al forno

Di gnocchi, si sa, se ne parla molto. Si comprano già pronti, si cerca la ricetta nel web...
Io mi sono appassiona a questa, trovata su un ricettario di cucina rapida per microonde (Whirpool), perché mi ha incuriosito la preparazione con il mio amato elettrodomestico.
Sono delle fette di polenta in salsa bechamel, arricchite con un semplice prociutto&formaggio che sa di goloso. Nulla vieta di provare con un forno tradizionale, i tempi di cottura saranno un pò più lunghi.


Ingredienti per 4 persone:

Per la polenta:
  • 400g di farina di mais
  • 2lt di acqua
  • 2 cucchiaini di sale
Per la bechamel:
  • 1 uovo
  • 400g di latte, sale
  • 2 cucchiaini di farina
  • 30g di burro
In più:
  • 150g di prosciutto cotto a fette
  • 100g di parmigiano
  • 100g di caciotta in rete (o fontina)
Preparate la polenta:
versate la farina di mais a pioggia nell'acqua bollente salata, mescolate coprite e mettete al microonde, a 650W per 25 minuti.
(E' possibile sostituire questo passaggio con la preparazione della polenta istantanea: in questo caso seguite le dosi indicate sulla confezione.)
Togliete la polenta dal forno, mescolate energicamente e rovesciatela sul tavolo ricoperto da carta da forno. Coprite con un altro foglio di carta da forno, stendetela con un matterello in uno strato alto 1cm e lasciatela raffreddare.

Preparate la besciamella:
sciogliete il burro, aggiungete la farina, amalgamate, aggiungete il latte, mescolate. Mettete al microonde e cuocete a 750W per 5 o 6 minuti, o fino a quando ha raggiunto la consistenza desiderata. Lasciatela intiepidire e incorporatevi l'uovo.

Imburrate il piatto crisp (l'equivalente di una padella antiaderente o di una teglia da forno tradizionale), tagliate la polenta a quadretti e mettetela a strati alternandola al prosciutto, formaggio fette e besciamella. Coprite l'ultimo strato con abbondante parmigiano.
Mettete al microonde e cuocete con al funzione crisp per 12/15 minuti.

Petti di pollo in salsa ai funghi

I petti di pollo in salsa ai funghi sono una ricetta classica, molto semplice.
Ho aggiunto un tocco di zafferano per dare colore ed i pistacchi per contrastare con un pò di croccante la consistenza vellutata della salsa.

Non richiedono molto tempo per la preparazione, ma possono essere preparati in anticipo e scaldati prima di servirli, purché non siano troppo asciutti. Un piatto un pò invernale.

Sto cercando un modo per sostituire la panna da cucina, che io non amo troppo, con qualcosa di più leggero ma altrettanto vellutato. Pensavo ad una bechamel, che ha meno grassi... potrebbe essere un'idea.

Ingredienti per 4 persone:

* 500g di petti di pollo tagliati a fettine sottili
* 1/2 cipolla tritata
* 30g di burro
* 500g di funghi champignon (250g affettati - 250g sminuzzati)
* prezzemolo tritato
* 1/2 dl di vino bianco secco
* 200cc di panna da cucina
* sale e pepe grattugiato fresco
* un tocco di zafferano
* pistacchi tritati

Tritate la cipolla, mettetela in un recipiente coperto insieme al burro e cuocete per qualche minuto.
Aggiungete i funghi, coprite, cuocete per qualche minuto poi togliete il coperchio per fare evaporare l'acqua.
Aggiungete sale, vino, mescolate e lasciate evaporare. Prima di aggiungere la panna ed i pistacchi scolate eventualmente dal liquido rimasto.
Terminate con una rimestata di zafferano e prezzemolo.
Imburrate e scaldate il piatto crisp del microonde (o una padella antiaderente) e cuocete per 3 minuti i petti di pollo. Girate e continuate la cottura per altri 3 minuti.
Mettete i petti di pollo sul piatto da portata e coprite con la salsa calda.

venerdì 5 febbraio 2010

Torta d'inverno: frutta secca e pepite di cioccolato!

Una cantilena per bambini recita:
"Batti manine che viene papà,
porta regali e se ne và,
porta mandorle e nocciole...
"
Ma dove va papà? Non lo sappiamo, ma dopo duemila anni di cantilena il papà torna andora tardi, e noi facciamo passare il tempo cucinando qualcosa anche per lui.
Di mandorle, nocciole, frutta secca, ne avevamo accumulato un bel pò, dopo una serie di festicciuole per la bimba, e non avevo più voglia di tenere pieno quel barattolo che era una tentazione per me ogni volta che affamata attendevo che fosse pronta la cena. Con la scusa che "si deve consumare altrimenti va a male", ho preso il barattolone e l'ho svuotato per preparare questa torta.
DE-LI-ZIO-SA. Le arachidi salate esaltano il sapore del cioccolato e il dolce in genere (ma erano in quantità minore rispetto alle mandorle e alle nocciole non pelate). Come uqantità sono andata ad occhio. Nel dettaglio della ricetta una chicca per non far cadere sul fondo della torta in cottura tutte le gocce di cioccolato.



Ingredienti per 6/8 persone:

  • 150gr di farina 00
  • 100 gr di fecola
  • 3 uova
  • 150 gr di zucchero
  • 1 vasetto di yogurt bianco
  • 80 gr di burro
  • 1 bustina di lievito
  • 1 bustina di vanillina
  • 100 gr di gocce di cioccolato fondente
  • quantità variabile di mandorle, nocciole, arachidi salate
Procedimento:
Lavorare il burro con lo zucchero, unire le uova, lo yogurt, la vanillina.
Tritare la frutta secca al coltello e tenerla da parte.
Setacciare le farine con il lievito e unitevi le gocce di cioccolato (per non farle cadere tutte sul fondo dell'impasto).
Unire i due impasti e mescolare.
Versare l'impasto in una tortiera imburrata ed infarinata, e unire sulla superficie del dolce la frutta secca tritata.
Mescolare delicatamente con uno stuzzicadenti da spiedino, in modo da ricoprire leggermente la frutta secca con l'impasto.
Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 45/50 min. se in cottura dovesse tostarsi troppo la frutta secca, coprite con cartaforno.

Mini-cookies: biscottini con gocce di cioccolato

Diciamo che l'attesa in cucina non è mai stata il mio forte. Per preparare una buona pastafrolla occorre invece avere tanta pazienza, e se è il caso programmare di prepararla in anticipo in modo da permettere al burro di raffreddare e ricompattare l'impasto.

Ebbene, la maternità ti dà anche questi vantaggi: diciamolo, ne faresti volentieri a meno, ma quando vuoi preparare una cosa è difficile che tu riesca a farla dall'inizio alla fine... e allora diventi più brava nelle cose "a puntate".

Prima impasti, poi dimentichi il tutto nel frigo per un tempo sufficiente ad occuparti di tua figlia (a volte passano anche giorni), poi stendi, e poi, se ti va bene, riesci anche a cuocere. Stavolta è andata bene.

Un pò meno bene il "dopo", dal momento che sono finiti da più di una settimana ed io non sono più riuscita a sedermi qui per scrivere la ricetta!


Ingredienti per la pastafrolla bretone di Maurizio Santin:

* 230 gr di burro
* 75 gr di zucchero a velo
* 1 gr di fior di sale o di sale Maldon
* 1/2 tuorlo d’uovo sodo
* 210 gr di farina OO
* 40 gr di fecola

Esecuzione:

1. impastare lentamente nello sbattitore, utilizzando l’apposita paletta, lo zucchero, il burro, l’uovo, la fecola e metà della farina.
2. Quando l’impasto inizia ad essere omogeneo aggiungere la restante farina.
3. Lasciar riposare almeno 1 giorno prima dell’utilizzo.
4. Unire gocce di cioccolato a piacere, impastare e tagliare con un tagliabiscotti rotondo.
5. Cuocere a 180/200° per 8/10 minuti.

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E' per questo che ogni tanto latitiamo...