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lunedì 10 giugno 2013

Torta di carote semplice, di Delia Smith

Questa torta di carote, preparata anche con la sua classica glassa al formaggio, risale ad una ricetta degli anni '80. E' scura, compatta, molto semplice da preparare.

Torta di carote semplice, di Delia Smith

La torta di carote dovrebbe essere una torta invernale. Però le carote sono un ingrediente facilissimo da reperire, e le spezie in casa si trovano sempre, così come la frutta secca. Amo queste torte per la colazione, se pur la mia dieta in questo momento non mi permette di goderne.

Come procede?
Mi mancano gli ultimi giorni e gli ultimi pochi chili. Sono stanca, anche se soddisfatta, di una stanchezza che non riesco a valutare: se da una parte il desiderio di "libertà" e "normalità" è grande, dall'altro c'è la consapevolezza che una dieta dovrebbe far parte delle abitudini quotidiane, dello stile di vita, e quindi non mi spiego il mio pensiero riguardo al "non ne posso più".

Torta di carote semplice, di Delia Smith

Nel frattempo si prepara per me un momento dell'anno importante, che chi mi conosce bene già ha vissuto: l'estate ed il trasloco sulla mia isoletta. Io e Bry cambieremo radicalmente stile di vita per alcune settimane.
Lei non vede l'ora, ed io pure (ma in modo diverso). Se da un lato il mio amore viscerale per quel luogo mi fa sentire un forte desiderio di iniziare la consueta avventura, dall'altro il lasciare la mia casa, le mie abitudini, le mie certezze, la mia intimità domestica, mi fanno provare tutta l'ambivalenza del trasloco. Eppure ogni anno è dura partire, è uno strappo tornare.
Credo che sia l'ambivalenza degli isolani: la liquidità del mare che scorre nelle vene.
Chi ci segue... presto saprà delle nostre nuove avventure.

ingredienti

Per la base:
  • 75 g di carote sbucciate e grattugiate (circa 1 carota di medie dimensioni)
  • 110 g di farina integrale
  • ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • ½ cucchiaino di cannella
  • 75 ml di olio di semi  
  • 75 g di zucchero di canna morbido
  • 1 uovo grande, leggermente sbattuto
  • 50 g di noci tritate (o mandorle)
Per la glassa:
  • 50 g  di crema di formaggio spalmabile
  • 25 g burro (a temperatura ambiente)
  • 25 g di zucchero a velo, setacciato
  • 8 pezzi di noce (facoltativo)
preparazione

Preriscaldare il forno a 150 ° C (gas livello 2).

Grattugiare la carota direttamente in una terrina, poi setacciare gli ingredienti secchi per dare loro una buona aerazione e unire anche i chicchi di crusca che rimangono nel setaccio.

Aggiungere tutti gli altri ingredienti della torta e mescolare bene fino a quando tutto è veramente ben amalgamato, poi versare il composto nello stampo che avete preparato con della cartaforno o del burro (da plumcake, amorpolenta o anche rotondo).

Cuocere la torta nel centro del forno per 1 ora, o fino a che non sarà ben lievitata e uno stecchino ne uscirà asciutto. A cottura ultimata arriverà a circa due terzi della teglia e comincerà appena a stacarsi dai lati della teglia.

Quindi togliere dal forno e lasciare la teglia su una griglia a raffreddare per 5 minuti prima di capovolgere e sformare la torta togliendo la cartaforno.
Quando si è raffreddata, dopo 45 minuti o giù di lì, è possibile distribuire il topping.

Per il topping:
Unire gli ingredienti in una piccola ciotola e sbattere fino a ottenere un composto liscio.
Stendere abbondantemente sulla parte superiore della torta e decorare, magari con pezzi di noce.
Si conserva in un contenitore a chiusura ermetica.

mercoledì 5 giugno 2013

Torta di ciliegie (della mia nonna)

Una torta soffice che sa di burro, in cui affondano goduriosamente le ciliegie. Come la torta di mele della nonna Annina, cambiando il frutto. E sopra, una crosticina croccante di zucchero semolato.

Torta di ciliegie

Cosa non si fa per rendere felici i propri bimbi...
Quest'inverno mia figlia ha visto in un cartoneanimato una nonna che preparava una torta di ciliegie. Da allora è partito un vero e proprio tormentone, che si è pacificato solo con la promessa che la torta di ciliegie sarebbe arrivata quando delle ciliegie sarebbe stata la stagione.

Torta di ciliegie

La stagione è arrivata, il nostro alberello ha fruttificato, e noi ci siamo ritrovati davanti al compito di interpretare il desiderio della pincipessa. Stavolta la fortuna mi ha assistito, ho indovinato a primo colpo: la torta della mia nonna (grazie nonna! Da lassù sei stata benefica!), a cui ho sostituito le mele con le ciliegie.
Tutto qui? Già mi vedevo in innumerevoli tentativi e ricerche di torte alle ciliegie nel tentativo di identificare la torta sognata. Sì, è stato facile... per questa volta.

Torta di ciliegie 

Questa torta ha un profumo di burro davvero notevole: credo che sia questo che la caratterizza, e che la rende amata a tutti i membri della mia famiglia, da generazioni (la sua ricetta originale si perde nella notte dei tempi, e anche dei luoghi!).
L'ho preparata nel passaggio tra la notte e il giorno, dal momento in cui il mio primo nipotino ha rotto le membrane (della sua mamma) a quando è venuto al mondo.
Ora sono zia: e questa torta mi lega irrimediabilmente al suo profumo: il profumo di un piccolo miracolo appena atterrato su questa terra.
[La fetta che manca, nella foto... l'ha mangiata la sua mamma!]
 
ingredienti


Per una tortiera 18cm di diametro
(la dose originale è per tortiera da 26cm, con tre uova, quindi un terzo in più di tutti gli ingredienti)
  • 2 uova intere
  • 100 grammi di burro
  • 100g di zucchero di canna
  • 135g di farina 00
  • 400g di ciliegie dolci e mature
  • 1/2 bacca di vaniglia bourbon
  • 1 tappo di liquore amaretto
  • 2/3 di busta di lievito per dolci (10 grammi)
  • zucchero semolato (di canna) per la superficie
  • zucchero a velo vanigliato (facoltativo)
preparazione


Denocciolare le ciliegie e tenerle da parte.

Montare burro e zucchero: cominciate con un cucchiaio di legno in una ciotola, amalgamate fino ad ottenere un impasto cremoso, quindi montatelo con le fruste della planetaria finché non è chiaro e ben montato.

Prelevare i semi dalla bacca di vaniglia e mescolarli all'impasto.

Unire le uova intere, uno alla volta, continuando a mescolare finché ciascuno non si assorbe, prima di inserire il successivo. Continuare a montare.

Unire la farina setacciata con il lievito, l'amaretto e versare in teglia da 18cm (se la volete più bassa usatene uno da 20-22: questo cambierà la proporzione tra impasto e ciliegie), imburrata e infarinata.

Affondare le ciliegie nell'impasto (io a raggiera).

Cospargere di zucchero semolato e cuocere a 180° per 30-35 minuti.

Sformare dallo stampo dopo qualche minuto e fare raffreddare su una gratella prima di tagliare.

Suggerimenti: tenete le ciliegie denocciolate a bagno in uno sciroppo di acqua e zucchero, se le desiderate più dolci. Si possono preparare la sera prima, versandovi sopra lo sciroppo caldo e lasciandole in un barattolo tutta la notte (o anche di più). Aggiungetele scolate all'impasto. 

Questa torta ha un impasto denso, ed è buona proprio perché è molto burrosa. La sua caratteristica è questa, insieme alla crosticina in superficie, che non vi permetterà di capovolgerla dopo la sua cottura. La sua dose originale è preparata in uno stampo più grande, quindi viene una torta più bassa.

Se non desiderate le ciliegie sul fondo della torta, poggiatele appena quando le sistemate sulla torta (quando la stendete nello stampo, ha l'altezza delle ciliegie): l'impasto lievitando, inevitabilmente, le avvolgerà.

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