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domenica 2 febbraio 2025

Torta carote e pistacchi

Le torte nascono sempre da un'idea, un profumo, un ricordo che si insinua tra i pensieri e reclama il suo posto in cucina. Questa torta di carote e pistacchi è così: soffice, umida al punto giusto, con quel sapore che sa di casa e di pomeriggi lenti. Il connubio tra la dolcezza delle carote e il gusto intenso dei pistacchi crea un equilibrio perfetto, un dolce che non ha bisogno di grandi decorazioni o artifici. Basta una fetta, un caffè e un momento per sé.


torta di carote e pistacchi


Ricordo perfettamente la prima volta che ho assaggiato una torta di carote. Ero piccola, e l'idea che un ortaggio potesse finire in un dolce mi sembrava assurda. Solo dopo il primo morso si è svelato l'ingrediente segreto. Rimasi sorpresa, ma il gusto mi aveva già conquistata. Chi di noi non ha amato le Camille?

Da allora, la torta di carote è entrata a far parte delle mie ricette del cuore. Poi un giorno, quasi per caso, ho aggiunto i pistacchi. Li avevo in dispensa, li ho tritati grossolanamente e li ho mescolati all'impasto con un pizzico di curiosità. Il risultato? Un profumo irresistibile, un sapore ricco e una consistenza ancora più avvolgente.

Ecco la mia versione, semplice e genuina, perfetta per una colazione speciale o una merenda che sa di coccole.

torta di carote e pistacchi



ingredienti
Per una torta da 20cm
  • 1 uovo
  • 110g di zucchero
  • un pizzico di sale 
  • 60g di farina di pistacchi (o pistacchi spellati e tritati)
  • 1/2 fialetta di aroma mandorla rum o vaniglia 
  • 2 carote grattugiate finemente
  • 25g di burro o margarina a temperatura ambiente 
  • 45g di succo di arancia (o, se lo trovate, succo di carota) 
  • 120g di farina
  • un tappo di liquore amaretto
  • 1 cucch.no da tè di polvere di arancia essiccata
  • 1/2 bustina di lievito (8g)

preparazione

Nel robot da cucina con le fruste montate uovo, zucchero e sale fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

Aggiungete le gocce di essenza, la farina di pistacchio e le carote grattugiate.

Unite quindi l'amaretto, il burro, la polvere d'arancia, il succo e continuate ad impastare.

Unite infine farina e lievito setacciati insieme.

Versare in una teglia diametro 20cm e infornare a forno già caldo, 180° per 35 minuti circa.


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© Melazenzero. Immagini e contenuti sono protetti da copyright. Si prega di non utilizzare le immagini senza previa autorizzazione. Se si vuole ripubblicare questa ricetta o i concetti espressi nella descrizione, si prega di ri-scrivere la ricetta con parole proprie, e porre sempre e comunque un link a questo post per la ricetta.


venerdì 11 marzo 2016

Parmigiana di zucca al forno

Solo pochi minuti per preparare la zucca alla parmigiana: un piatto semplice e buono, fatto di pochissimi ingredienti!

zucca alla parmigiana

Le proprietà della zucca sono tantissime, e non possiamo farcele sfuggire, soprattutto se abbiamo ancora qualche scorta della produzione del nostro orto!

Se vi avessi proposto questa parmigiana ad ottobre sarei stata banale. Ma ve la propongo a marzo, perché l'estate è ancora lontana, e la parmigiana classica, quella di melanzane, è un piatto che ci manca.
Provate anche voi: la preparazione è semplice e anche leggera, e questo piatto piace anche ai bimbi e a chi è attento alla linea e alla cucina sana.

zucca alla parmigiana


ingredienti
  • Zucca 500 gr (al netto degli scarti)
  • Parmigiano reggiano 30 gr
  • Olio extravergine d’oliva q.b.
  • Cipolla qb
preparazione

Fate dorare la cipolla tritata finemente nell’olio riscaldato a fuoco basso in una padella.
Sbucciate la zucca e tagliatela a fette (o se preferite a fiammiferi).
Mettetele in padella facendo attenzione a non far cuocere troppo disfacendo le fette.

È possibile anche cuocere in forno, come ho preferito io, ungendo una teglia e disponendo la zucca a fette, con la cipolla a velo. 200° fino a che non è un poco asciutta.

Disponete in un piatto a strati, alternando "il verso" delle fete strato dopo strato, in modo da formare una "scacchiera", e ultimate aggiungendo il parmigiano grattugiato.


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© Melazenzero. Immagini e contenuti sono protetti da copyright. Si prega di non utilizzare le immagini senza previa autorizzazione. Se si vuole ripubblicare questa ricetta o i concetti espressi nella descrizione, si prega di ri-scrivere la ricetta con parole proprie, e porre sempre e comunque un link a questo post per la ricetta.

mercoledì 21 ottobre 2015

Torte con la zucca o con la carota, ricette di Melazenzero

Forse non tutti sanno che la zucca e la carota sono molto simili tra loro nel gusto e nella consistenza. Qualcuno storce il naso quando si parla di inserirli nei dolci, eppure il loro sapore è unico, non prevalente, e rende il dolce davvero buono.

Qui sotto una raccolta dei miei dolci con la zucca, di questa stagione, ed ugualmente con la carota, perché nella maggior parte dei casi ho scambiato i due ingredienti senza modifiche sostanziali nella riuscita o nel sapore.
Provatene qualcuna e fatemi sapere.
Se vi piace, condividete sui vostri social!



Torta di ricotta e zucca rossa, glassata al cioccolato fondente



torta di carote di Delia Smith

  • Un classico, il sapore della zucca non si sentirà nemmeno, ma donerà alla torta zucca e cioccolato una consistenza unica: guardate la foto!

  •  I miei preferiti: Muffin carote e amaretti! Sono delle tortine rapidissime da preparare: ho impiegato meno di 10 minuti ed erano già in forno. Sono anche rapide a cuocersi, quindi sono pronte in fretta. Tutta questa semplicità, tuttavia, non penalizza il gusto: sono un dolce davvero intenso e non banale. Provatelo!
Muffin carote e amaretti con cream-cheese frosting

  • Ancora scettici? Amanti del rustico? Provate con la farina di semola: torta di zucca e ricotta con semola di grano duro. E una bella glassa a coronare il tutto. (Notate cosa ho scritto in nota per me stessa: "non cambiare nulla, è buonissima!").
    Postilla: in questa ricetta potete eliminare il burro, sostituirlo con la ricotta e rendere la porzione meno calorica. Nell'insieme è un dolce leggero e nutriente!
Torta di zucca e ricotta con farina di semola di grano duro 

  • Non andate via, il meglio deve ancora venire: nella top-ten la mia adorata torta di carote e pistacchi, raffinata, elegante, facile e buonissima! 
torta di carote e pistacchi

  • Intramontabile la pumpkin-pie, la torta di Halloween, in una versione che conquista: crostata di zucca, venite a scoprirla.
pumpkin-pie

  • C'è qualcosa di estremamente coccoloso, per me, in un dolce impastato con la farina di mandorle: quella morbidezza umida, sabbiosa, avvolgente, e quell'aroma così speciale, così morbido. Torta con ricotta, mandorle e carote. Enjoy.
torta carote ricotta e mandorle
  • Infine, ultradatata questa frolla con le carote nell'impasto: pessima foto, ottimo il gusto. Oggi saprei disporre meglio in teglia (ah, l'esperienza...). Il connubio con la marmellata di arance è per-fe-tto! Fatemi sapere se siete d'accordo...
girandole

Ora non avete più dubbi, DEVE esserci la ricetta per voi!
Se la mia raccolta vi è piaciuta, condividetela. Vi ricordo che Melazenzero è anche su facebook, twitter, pinterest e instagram.

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giovedì 23 ottobre 2014

Torta di zucca e ricotta con semola di grano duro

La semola di grano duro incontra la zucca e la ricotta. Il cioccolato le avvolge. La torta d'autunno è pronta ad incantare il nostro dopo-cena!

Torta di zucca e ricotta con farina di semola di grano duro


Le torte con la semola di grano duro mi incuriosiscono molto: pare abbiano una consistenza più rustica per la granulometria della farina. Allora, mi sono detta, andrà bene per un dolce che ha tra gli ingredienti la zucca cotta e la ricotta, dal momento che sono ingredienti umidi, e che la semola assorbe bene l'umidità.

Torta di zucca e ricotta con farina di semola di grano duro

E così, anche se non sono brava, ho provato a bilanciare la mia ricetta.
Il risultato è buono ma perfezionabile. Se vorrete provarlo mi farete contenta!

ingredienti


Per uno stampo da 33cm di lunghezza:
  • 160gr di uova pesate col guscio (3 medie)
  • 100gr di farina di semola di grano duro
  • 60gr di amido di mais
  • 160gr di zucca cotta e scolata
  • 160gr di ricotta di pecora scolata
  • 50gr di burro
  • 160gr di zucchero
  • 10gr di lievito per dolci
  • 1 tazzina di liquore amaretto
  • burro per lo stampo
Per la copertura:
  • 50gr di cioccolato fondente (o più, per i più golosi!)
  • 1 bicchierino di rum bianco
Torta di zucca e ricotta con farina di semola di grano duro
preparazione

Montate le uova intere con lo zucchero finché non sono spumose.
Aggiungete la ricotta ed il burro fuso freddo, quindi la zucca e il liquore.
Setacciate le farine con il lievito e aggiungetele all'impasto con una spatola.
Imburrate uno stampo e informate in forno preriscaldato a 200°, quindi abbassate a 160° e cuocete per 50 minuti. Il dolce non deve seccarsi troppo.

Una volta sfornato lasciate qualche minuto nello stampo, quindi sformate e fate raffreddare.

Nel frattempo preparate la glassa:
in un pentolino a bagnomaria fate sciogliere il cioccolato a scaglie con il rum e non surriscaldatelo troppo. Versatelo ancora liquido sulle fette di torta.


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lunedì 10 giugno 2013

Torta di carote semplice, di Delia Smith

Questa torta di carote, preparata anche con la sua classica glassa al formaggio, risale ad una ricetta degli anni '80. E' scura, compatta, molto semplice da preparare.

Torta di carote semplice, di Delia Smith

La torta di carote dovrebbe essere una torta invernale. Però le carote sono un ingrediente facilissimo da reperire, e le spezie in casa si trovano sempre, così come la frutta secca. Amo queste torte per la colazione, se pur la mia dieta in questo momento non mi permette di goderne.

Come procede?
Mi mancano gli ultimi giorni e gli ultimi pochi chili. Sono stanca, anche se soddisfatta, di una stanchezza che non riesco a valutare: se da una parte il desiderio di "libertà" e "normalità" è grande, dall'altro c'è la consapevolezza che una dieta dovrebbe far parte delle abitudini quotidiane, dello stile di vita, e quindi non mi spiego il mio pensiero riguardo al "non ne posso più".

Torta di carote semplice, di Delia Smith

Nel frattempo si prepara per me un momento dell'anno importante, che chi mi conosce bene già ha vissuto: l'estate ed il trasloco sulla mia isoletta. Io e Bry cambieremo radicalmente stile di vita per alcune settimane.
Lei non vede l'ora, ed io pure (ma in modo diverso). Se da un lato il mio amore viscerale per quel luogo mi fa sentire un forte desiderio di iniziare la consueta avventura, dall'altro il lasciare la mia casa, le mie abitudini, le mie certezze, la mia intimità domestica, mi fanno provare tutta l'ambivalenza del trasloco. Eppure ogni anno è dura partire, è uno strappo tornare.
Credo che sia l'ambivalenza degli isolani: la liquidità del mare che scorre nelle vene.
Chi ci segue... presto saprà delle nostre nuove avventure.

ingredienti

Per la base:
  • 75 g di carote sbucciate e grattugiate (circa 1 carota di medie dimensioni)
  • 110 g di farina integrale
  • ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • ½ cucchiaino di cannella
  • 75 ml di olio di semi  
  • 75 g di zucchero di canna morbido
  • 1 uovo grande, leggermente sbattuto
  • 50 g di noci tritate (o mandorle)
Per la glassa:
  • 50 g  di crema di formaggio spalmabile
  • 25 g burro (a temperatura ambiente)
  • 25 g di zucchero a velo, setacciato
  • 8 pezzi di noce (facoltativo)
preparazione

Preriscaldare il forno a 150 ° C (gas livello 2).

Grattugiare la carota direttamente in una terrina, poi setacciare gli ingredienti secchi per dare loro una buona aerazione e unire anche i chicchi di crusca che rimangono nel setaccio.

Aggiungere tutti gli altri ingredienti della torta e mescolare bene fino a quando tutto è veramente ben amalgamato, poi versare il composto nello stampo che avete preparato con della cartaforno o del burro (da plumcake, amorpolenta o anche rotondo).

Cuocere la torta nel centro del forno per 1 ora, o fino a che non sarà ben lievitata e uno stecchino ne uscirà asciutto. A cottura ultimata arriverà a circa due terzi della teglia e comincerà appena a stacarsi dai lati della teglia.

Quindi togliere dal forno e lasciare la teglia su una griglia a raffreddare per 5 minuti prima di capovolgere e sformare la torta togliendo la cartaforno.
Quando si è raffreddata, dopo 45 minuti o giù di lì, è possibile distribuire il topping.

Per il topping:
Unire gli ingredienti in una piccola ciotola e sbattere fino a ottenere un composto liscio.
Stendere abbondantemente sulla parte superiore della torta e decorare, magari con pezzi di noce.
Si conserva in un contenitore a chiusura ermetica.

lunedì 26 novembre 2012

Cake carote e pistacchio: ricetta facile e leggera

La torta di carote e pistacchi è un dolce molto elegante, semplice, umido e goloso. Ha dei bellissimi colori, ed è molto leggero e nutriente. Ha davvero pochi grassi, e contiene molte fibre. Perfetto per una merenda, per la colazione, o anche a fine pasto accompagnato, ad esempio, da una cream-cheese.

torta di carote e pistacchi

La mia sorellina ne aveva voglia: mi aveva mandato un link di una ricetta americana che però non prometteva niente di buono: moltissimi grassi, procedimento strano, insomma sembrava qualcosa di non collaudato o di non affidabile. Allora ci siamo date da fare, ed è cominciata la ricerca, che è finita su cookaround con buon risultato.

La ricetta è riadattata: in origine era con le mandorle, ma ho provato a sostituirle con l'equivalente di farina di pistacchi. Doveva essere fatta in monoporzione, ma io ne ho fatto una piccola torta.

Il mio suggerimento è di omettere l'aroma mandorla (diminuirne la quantità o meglio sostituirlo con vaniglia o rum), perché finisce col predominare sul gusto della torta facendo perdere il buon sapore dei pistacchi. La carota invece va grattuggiata più finemente di quanto ho fatto io.

torta di carote e pistacchi
ingredienti

Per una torta da 20cm
  • 1 uovo
  • 110g di zucchero
  • un pizzico di sale 
  • 60g di farina di pistacchi (o pistacchi spellati e tritati)
  • 1/2 fialetta di aroma mandorla rum o vaniglia 
  • 2 carote grattugiate finemente
  • 25g di burro o margarina a temperatura ambiente 
  • 45g di succo di arancia (o, se lo trovate, succo di carota) 
  • 120g di farina
  • un tappo di liquore amaretto
  • 1 cucch.no da tè di polvere di arancia essiccata
  • 1/2 bustina di lievito (8g) 
preparazione

Nel robot da cucina con le fruste montate uovo, zucchero e sale fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.

Aggiungete le gocce di essenza, la farina di pistacchioe le carote grattugiate.

Unite quindi l'amaretto, il burro, la polvere d'arancia, il succo e continuate ad impastare.

Unite infine farina e lievito setacciati insieme.

Versare in una teglia diametro 20cm e infornare a forno già caldo, 180° per 35 minuti circa.


lunedì 19 novembre 2012

Torta di carote di Delia Smith: ricetta con farina integrale, cocco e Demerara

Una torta di carote scura, profumata e compatta, molto semplice da fare. E' impreziosita dalle spezie e dalla farina di cocco (giusto un poco per darle un sapore ricco) e contrariamente alle tantissime ricette di torta di carote, non prevede l'aggiunta di mandorle.

torta di carote Collage

Questa ricetta è tratta dalla collezione di ricette vegetariane di Delia Smith. E 'anche apparsa in Magazine Sainsbury (Collection Dairy).

Esistono molte versioni della torta di carote, almeno tante quante ne esistono della torta di mele. Sono ricette antiche, semplici, che appartengono a numerose culture e tradizioni.
Io nella mia vita ne ho fatte tantissime, ed ogni volta mi sembra di aver trovato la versione più buona, più esaltante, più incredibile. Fino a trovare la successiva.

La verità è che la torta di carote mi piace molto, soprattutto se con le mandorle. Ma stavolta avevo voglia di qualcosa di diverso, e sono stata catturata dall'idea di provare una lista di ingredienti davvero varia (anche se semplice) e che non prevedesse le mandorle. Oddio, a ben pensarci, basterebbe sostituire l'equivalente in peso alla farina di cocco. Ad ogni modo, volevo fare la prova a vedere quanto potesse essere gustosa senza il mio prezioso ingrediente.

Sono rimasta colpita: non ho aggiunto la glassa, la farcitura e la decorazione, ma anche mangiata così, in semplicità, ha un sapore particolare dovuto alle spezie e alla qualità dello zucchero. La farina integrale le dà sapore e consistenza, e trovo che nutrizionalmente sia molto equilibrata.

A questo si aggiunge il fatto che questa torta, dai colori caldi ed affascinanti, ha conquistato mia figlia: l'ho fatta solo per provare e con l'intento di regalarla, e lei, fetta a fetta, l'ha mangiata tutta. Da sola. Una fetta al giorno per la scuola, nello zainetto.
Credo che questo, per una madre, sia il regalo più bello... quindi, grazie Delia: ti ho sempre stimato, ma ora di più!

ingredienti

Per la torta
  • 200 g di farina integrale con lievito
  • 3 cucchiaini di spezie miste, in polvere (cannella, zenzero, chiodi di garofano)
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • 175 g di zucchero di canna scuro morbido 
  • 2 uova grandi
  • 150 ml di olio di semi di girasole
  • scorza grattugiata di 1 arancia
  • 200 g di carote, sbucciate e grattugiate grossolanamente
  • 110 g di uva sultanina
  • 50 g di cocco disidratato
  • 50 g di noci pecan
Per la glassa allo sciroppo:
  • il succo di 1 piccola arancia
  • 1 cucchiaio di succo di limone
  • 75 g di zucchero di canna scuro morbido
Per la farcia:
  • 250 g mascarpone
  • 200g di formaggio fresco, all'8% di grassi
  • 1 cucchiaio di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino colmo di cannella in polvere
Per guarnire:

  • 50 g di noci pecan

preparazione

Preriscaldate il forno a 200 ° C, poi abbassate a 170 ° C e tostate le noci pecan.  
Inserite tutte le noci pecan su una teglia e tostatele in forno per 8 minuti.  

Ora tenetene da parte la metà circa per il dolce e il resto tritatelo più finemente, per la farcitura.  

Riportate il forno a 170 ° C.  
Per fare la torta, con una frusta montate lo zucchero, le uova e l'olio per 2-3 minuti, quindi verificate che lo zucchero sia sciolto.  

Ora setacciate la farina, le spezie miste e il bicarbonato di sodio nella ciotola, ribaltando il setaccio per unire  anche i granelli di crusca rimasti nelle maglie. Poi mescolate delicatamente il tutto, seguito dai restanti ingredienti della torta.

Dividete l'impasto in modo uniforme negli gli stampi imburrati e cuocete le torte sul ripiano centrale del forno per circa 30 minuti. Dovrebbero essere ben lievitati, sodi ed elastici al tatto se premete  leggermente nel centro, e dovrebbero ritirarsi leggermente dai lati della teglia. In caso contrario, dare loro altri 2-3 minuti e ricontrollate di nuovo.  

Nel frattempo, fare la farcia sbattendo tutti gli ingredienti in una ciotola fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. Poi coprire con pellicola trasparente e in frigo per 1-2 ore, fino a quando si è pronti per glassare le torte.

Per fare la copertura allo sciroppo, sbattere insieme i succhi di arancia e limone e lo zucchero in una ciotola e poi, quando le torte escono dal forno, punzecchiatele con uno spiedino e rapidamente irroratele di sciroppo con un cucchiaio in modo uniforme.

Ora lasciarli da parte per il raffreddamento nella loro bagna, durante il quale lo sciroppo sarà assorbito.

Poi, quando le torte sono completamente fredde, rimuoverli dagli stampi.

Disporre un terzo del ripieno su una delle torte, posizionare l'altro nella parte superiore, quindi ricoprire la parte superiore e laterale con la glassa rimanente.

Sbriciolare i pezzetti rimanenti di noci pecan tostate sopra la superficie.

venerdì 4 novembre 2011

Pumpkin-pie: crostata di zucca a modo mio

pumpkin-pie

Ed ecco la mia pumpkin-pie, la crostata di zucca a modo mio.
Ne ho tanto parlato sui miei social nel ponte di ognissanti, in occasione di Halloween e delle tradizioni di questa festa, che da noi si chiama commemorazione dei defunti.
Cercavo una ricetta che potesse piacermi, e non ne trovavo una che mi soddisfacesse pienamente, per tante ragioni.
Ok, lo so, quella di cui sto per parlarvi non è come l'originale dei nostri amici d'oltreoceano (questa di Sigrid è la ricetta tradizionale che mi è piaciuta di più), ma, mi sono chiesta, perché non personalizzarla con qualche ingrediente nostrano, come gli agrumi della mia terra (ovvero la mia marmellata di agrumi homemade) ?
Nei giorni passati, intanto, sul web prolificavano ricette con la zucca, dolci e non: nell'indecisione, la mia enorme cucurbitacea giaceva sul tavolo fremente d'attesa.
Per gioco ho cominciato a prendere in giro un'amica su Twitter, accusandola di non volermi cedere la sua ricetta per la pumpkin-pie che lei, in contemporanea a me, stava preparando. Che, per altro, eludendo le mie ripetute richieste, davvero non mi ha ceduto!
Così mi son dovuta arrangiare, e inventarmene una mia (un grazie all'amica).

pumpkin-pie

Giorni fa avevo visto su un libro de La Cucina Italiana una ricetta che mi aveva fatto letteralmente innamorare. Avevo subito pensato di volerla provare al più presto.
Quella ricetta, però, prevedeva le carote. Le mie rotelline, allora, hanno associato le due cose mettendole insieme: se è buona con le carote (come sembra) lo sarà anche con la zucca? Proviamo.

pumpkin-pie

La risposta è "assolutamente sì": questo è uno dei dolci più buoni che io abbia mai fatto. Gusti personali, s'intende, ma le mandorle, il sapore d'arancia, e la sofficità degli albumi con la zucca, rendono il tutto perfetto per i miei gusti.
Unico neo: la teglia (e ci risiamo). Ne ho scelto una che evidentemente non è di buona qualità. L'ho imburrata (volendo ottenere l'effetto "cannellato") ma di sformarsi non ne ha proprio voluto sapere, e tirare fuori una fetta intatta è stata un'impresa titanica.
La cartaforno, per contro, avrebbe rovinato tutto, perché l'avrebbe resa informe e senza "decorazioni".
Quindi? Quindi non ho ancora una soluzione per l'estetica delle mie crostate: sapete del mio personale dramma con le frolle, e della mia assoluta incapacità di farle venire fuori Belle e accattivanti. Continuo a produrre autentici "sgorbi della pasticceria", che per la loro bontà vengono mangiati ugualmente, ma mi toccherà iscrivermi ad un corso per crostate, se esiste davvero.
Come vedete, comunque, non mi dò per vinta: continuo a tentare, e ritentare... quindi, alla prossima crostata!

pumpkin-pie

mercoledì 29 giugno 2011

Torta di carote, ricotta e mandorle

Farina di mandorle, ricotta e carote in un connubio perfetto e cromaticamente adorabile. Un ottimo comfort-food, ma anche un dolce sano e nutriente.

torta carote ricotta e mandorle

C'è qualcosa di estremamente coccoloso, per me, in un dolce impastato con la farina di mandorle: quella morbidezza umida, sabbiosa, avvolgente, e quell'aroma così speciale, così morbido.
Da bambina amavo le Camille, e non sono mai riuscita a riprodurre quel sapore così unico da farti chiudere gli occhi mentre le mangi.
Ciò non toglie che di dolci alle carote ce ne sono tanti, e molto buoni, ed io di tanto in tanto provo a farli. Oggi avevo un pò di ingredienti da eliminare, per il caldo, per le partenze frequenti, e per voglia di preparare un dolce buono, da merenda.
E così nasce lei, la torta con carote, ricotta, e mandorle. E' molto semplice da preparare, non richiede particolre abilità, ma il risultato è garantito. Credo che la ricotta dia un tocco in più ai dolci, e con questi ingredienti è un matrimonio perfetto. Datele il giusto tempo di cottura, deve risultare umida ma cuocere bene.
E' un pò invernale, forse? Avete ragione. Ma servitela con una pallina di gelato alla vaniglia ed un filo di cioccolata liquida, fredda, e ne parliamo. Accomodatevi ;-)
ingredienti
  • farina 00, 200g
  • ricotta di pecora, 200g
  • carote, 200g
  • uova, 3 medie
  • zucchero semolato, 160g
  • mandorle sgusciate e ridotte in farina, 100g
  • amaretto, 1 bicchierino 
  • lievito per dolci, 1 bustina 
  • burro per imburrare
  • zucchero a velo e limone per decorare
preparazione

Mettete nella planetaria con fruste a filo le uova e lo zucchero e montate finché il composto non schiarisce e "scrive".
Unite la ricotta e un pizzico di sale, quindi la farina setacciata col lievito e la farina di mandorle.
Unite adesso la carota lavata, sbucciata e finemente tritata, quindi il bicchierino di amaretto versando a filo.
Ungete uno stampo da 24-26cm e versatevi l'impasto.
Infornate a 180° per un'ora, spegnete dopo aver fatto la prova stecchino, e lasciate raffreddare progressivamente, in forno, e poi a temperatura ambiente.
Sformate una volta fredda.
Servite con una glassa di zucchero e limone (o più rapidamente, con zucchero a velo, come ho fatto io!).

venerdì 1 aprile 2011

Torta con ricotta e zucca rossa, glassata con cioccolato fondente

Torta di ricotta e zucca rossa, glassata al cioccolato fondente

Certe volte la cucina di una mamma rasenta la scena apocalittica. Guidata dall'amore più puro, ci sono giorni in cui mi imbarco in imprese che si costruiscono in scenari da film. Come oggi. Come quasi ogni giorno.
Anche se è dura, mi piace vedere i suoi occhi curiosi e stupiti, mi piace insegnarle la vita, mi piace vedere le espressioni delle sue prime volte. Mi piace parlare con lei, anche se è sempre più impegnativo.
Con una certa soddisfazione, oggi, sono lieta di presentarvi la mia ultima creazione: una torta di ricotta e zucca, che ho glassato con una copertura di cioccolato fondente e Nutella.
E' per la mia bimba: 19 mesi, e tante un'infinità di parole.
Lei ama la zucca rossa, ed io ne avevo trovato mezza bella soda al mercato, tonda e asciutta, perfetta per un dolce, e per qualsiasi cosa. L'abbiamo preparata in molti modi.
Poi lei mi ha chiesto: "Mamma, totta cioccuàtu!"
Come si fa a dirle no? Il problema vero è spiegarle che la mamma deve prima avere due minuti per cercare una ricetta che si adatti agli ingredienti che ha a casa, che l'impasto non va sparso sul pavimento (ché se poi succede mi tocca ripulire al suo grido di "guaio! guaio! guaio!"), e che per mangiarla ci vogliono più di 40 minuti di forno. Però si diverte. Ed anche io. Fino a prima di pulire.

La ricetta è tratta da qui: con qualche variazione per personalizzarla.
Ve la lascio per il weekend, augurandovi di provarla.

Nota per me: rifalla UGUALE, non cambiare niente, è buonissima! 


torta zucca e ricotta

P.S. : non è incantevolmente arancione ?? :-)

ingredienti
 

  • farina, 200g 
  • uova, 2 medie 
  • zucchero di canna, 130g (ma ne metterei molto di più, fino a 200g, se non fate la glassa al cioccolato, perché così la base è poco dolce)   
  • burro, 50g + 30g circa per imburrare la teglia 
  • lievito per dolci, 1 bustina 
  • ricotta di pecora, 230g 
  • zucca rossa, 300g al netto degli scarti
  • amaretto, 1 bicchierino colmo

Per la glassa: 

100g di cioccolato fondente + 1 cucchiaio di Nutella + latte q.b.

torta zucca e ricotta

preparazione 


Ponete in una ciotola capiente la farina ed il lievito, lo zucchero, i tuorli.

Mescolate lentamente con le fruste elettriche, quindi unite la ricotta, il burro fuso e raffreddato, l'amaretto, la zucca cotta e ben scolata.

Montate gli albumi a neve e uniteli delicatamente all'impasto.

Preriscaldate il forno a 200°.

Imburrate uno stampo da 26-28cm (ho scelto una teglia di 29cm di diametro perché volevo un dolce non troppo alto) e versate l'impasto.

Cuocete per 45 minuti circa. 

Glassatura
Ponete in un pentolino uno o due cucchiai di latte e il cioccolato fondente a pezzi, sciogliete su fuoco medio. 

Appena fuso, aggiungete il cucchiaio di Nutella e mescolate velocemente.

Versate ancora calda sulla superficie del dolce, livellate, fate raffreddare completamente prima di servire. 

venerdì 12 dicembre 2008

Torta zucca e cioccolato

Una torta al cioccolato la cui cremosità è data dalla zucca. Con pochissima farina, super soffice.

zucca e cioccolato

La mia prima torta con la zucca. Ve lo dico, da brava pivella ero un pò intimorita, perché non avendola mai provata temevo che il sapore della zucca si sentisse molto. Ed invece è molto gradevole e, grazie al cioccolato, non si riconoscerebbe, se non ai palati più "esperti".
Per non rischiare (hai visto mai non ci piacesse!) ho voluto fare una torta piccola, dimezzando le dosi. Ora mi dico scema da sola, e mi chiedo perché non l'ho fatta più grande!
Indispensabili, a mio parere, gli amaretti sbriciolati, che oltre a dare sapore assorbono bene l'umidità.


ingredienti

  • 2 uova
  • 100g. di zucchero
  • 200g. di polpa di zucca, già cotta e scolata bene (lessata o cotta al vapore o in forno)
  • 40g. di fecola di patate o di mais + 20g di farina (per i celiaci: sostituite la farina con la fecola)
  • 30g. di burro morbido
  • 25g. di cacao amaro
  • 50g. di cioccolato a scaglie (io le ho messe grosse, incontrarle è una goduria!)
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
  • qualche amaretto sbriciolato
  • 1 cucchiaio di liquore amaretto
torta zucca e cioccolato

preparazione

Nel robot da cucina, oppure in una ciotola dove lavorerete con lo sbattitore, mettere uova e zucchero e montare brevemente per un paio di minuti.

Aggiungere la zucca e la farina e mescolare qualche secondo a vel. media, poi unire anche il cacao e il burro e amalgamare bene aumentando un po' a velocità, per un minuto. Aggiungere il lievito verso la fine.

Unire poi le scaglie di cioccolato, il liquore e gli amaretti sbriciolati, versare in una tortiera rivestita di carta forno e cuocere a 180° per 30/35 minuti (non di più, deve restare un pò umida).

Fare raffreddare e servire.



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E' per questo che ogni tanto latitiamo...