Da quando ho mangiato la shepherd's pie, spesso la penso e la ripenso, perché, pur essendo un piatto abbastanza invernale, io lo trovo buonissimo, e oserei proporlo, magari un pò tiepido, anche in questa stagione.
Mi è piaciuta talmente da spronarmi a "studiare sull'argomento", e dopo varie ricerche, questa è la mia versione, che oggi vi propongo.
Il piatto, tipicamente britannico, prosegue la nostra carrellata anglosassone, frutto del nostro viaggio in Irlanda: la torta del pastore tradizionalmente si realizza con carne di agnello (da qui il nome), che le conferisce un sapore particolare, ma nessuno vieta di provare con altro tipo di macinati, purché -a mio parere- aromatizzati bene.
Una crosticina di patate leggermente dorate avvolge il tutto come in uno scrigno.
Ottima servita in stampini individuali, dimensione muffin: in questo modo fa da tortino, o da secondo di carne, diminuendo notevolmente le porzioni..
Ovviamente, con queste dosi è un ricco piatto unico, che potete accompagnare ad un contorno di verdure cotte e della frutta.
Mi è piaciuta talmente da spronarmi a "studiare sull'argomento", e dopo varie ricerche, questa è la mia versione, che oggi vi propongo.
Il piatto, tipicamente britannico, prosegue la nostra carrellata anglosassone, frutto del nostro viaggio in Irlanda: la torta del pastore tradizionalmente si realizza con carne di agnello (da qui il nome), che le conferisce un sapore particolare, ma nessuno vieta di provare con altro tipo di macinati, purché -a mio parere- aromatizzati bene.
Una crosticina di patate leggermente dorate avvolge il tutto come in uno scrigno.
Ottima servita in stampini individuali, dimensione muffin: in questo modo fa da tortino, o da secondo di carne, diminuendo notevolmente le porzioni..
Ovviamente, con queste dosi è un ricco piatto unico, che potete accompagnare ad un contorno di verdure cotte e della frutta.
- 500 gr di carne macinata (la ricetta tradizionale prevede carne di agnello)
- 750 gr di patate
- 1 carota
- 1 cipolla
- 1 costa di sedano
- maggiorana, timo, origano
- circa 50 gr di burro
- 1/2 bicchiere abbondante di latte
- formaggio cheddar (in alternativa parmigiano o caciotta)
- brodo vegetale
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaio di salsa Worcherstershire
- pangrattato q.b.
- sale
- pepe
Soffriggere in un po' d'olio cipolla, carota e sedano tagliati finemente.
Aggiungere la carne macinate e far dorare.
Salare, e aggiungere origano, pepe, maggiorana e timo (e qualunque erba aromatica possiate gradire). Unire anche il concentrato di pomodoro e la worcherster.
Per ultimo aggiungere il brodo vegetale o in alternativa va anche bene dell'acqua tiepida.
Lasciare cuocere per 20 minuti circa. In alcune ricette a questo punto si potrebbero aggiungere anche un poco di piselli sgranati freschi o congelati.
Nel frattempo si prepara il purè.
Bollire le patate, pelarle, schiacciarle, salarle.
Unire in un tegame su fuoco lentissimo le patate, il burro ed il latte tiepido, il parmigiano o cheddar grattuggiato, e girare finché non risulta cremoso.
Versare la carne in una pirofila con tutto il liquido e ricoprirla di pure', decorando la superficie con delle linee fatte coi rebbi della forchetta.
Infornare a 180 ºC per 20 minuti.
2 commenti:
invernale si' ma invitante, ne mangerei una porzione pure io
Anch ese è un piatto invernale...sembra proprio saporitissima! poi con un cuore a sorpresa così gustoso! ci piacerebbe proprio provarla!
bacioni
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