Il buccellato è un dolce siciliano di pastafrolla allo strutto, con un ripieno di conserva, frutta secca e tanto altro. E' un dolce molto ricco e opulento, che in forni e pasticcerie trovate per tutto l'anno, ma originariamente era tipico del periodo natalizio.
Come ci è stato insegnato al corso in cui ho imparato a preparare i buccellati, "esiste una ricetta per ogni numero civico": espressione che significa che è una preparazione talmente diffusa che un tempo ogni famiglia aveva un suo modo di prepararlo. Questi sono in versione piccola, e con una farcia abbastanza sofisticata.
La preparazione del buccellato è lunga: non tanto per la frolla, che è semplice da fare, ma per la farcia e soprattutto per il "confezionamento". Ogni buccellato, infatti è una vera e propria opera d'arte che emula un ricamo di merletto fatto sulla pastafrolla. La vera abilità consiste in questo (io in questa versione ho "accorciato" realizzando dei fiori/dischetti sovrapposti).
Come ci è stato insegnato al corso in cui ho imparato a preparare i buccellati, "esiste una ricetta per ogni numero civico": espressione che significa che è una preparazione talmente diffusa che un tempo ogni famiglia aveva un suo modo di prepararlo. Questi sono in versione piccola, e con una farcia abbastanza sofisticata.
La preparazione del buccellato è lunga: non tanto per la frolla, che è semplice da fare, ma per la farcia e soprattutto per il "confezionamento". Ogni buccellato, infatti è una vera e propria opera d'arte che emula un ricamo di merletto fatto sulla pastafrolla. La vera abilità consiste in questo (io in questa versione ho "accorciato" realizzando dei fiori/dischetti sovrapposti).
Lo strutto (insieme all'ammoniaca) dà una particolare friabilità a questo involucro, e la pasta che si ottiene è povera (di grassi) ma elastica. Io che non amo le classiche decorazioni con le "codette colorate", preferisco la velatura con miele e pistacchi, più bella ed elegante.
Per la pastafrolla allo strutto:
- 1kg di farina 00
- 300 gr strutto
- 300 zucchero
- 5 gr ammoniaca
- 150gr acqua
- 100g di vino marsala
- 450g di zucca sbucciata e tagliata a dadini
- 450g di zucchero
- 450g di acqua
- 350g di mandorle tritate (o 200g di mandorle e 150g di nocciole)
- cioccolato a pezzi
- cannella, chiodi di garofano
- pistacchi tritati
- miele caldo
Preparare la pastafrolla.
Impastare in planetaria strutto e zucchero.
Aggiungere poi acqua e marsala e continuare a impastare per qualche minuto
Agiungere infine farina ed ammoniaca, impastare e porre in frigo a raffreddare.
Preparare il ripieno.
Tritare le mandorle.
Mettere in un tegame acqua, zucchero e zucca tagliata a pezzetti, e far cucinare finché non si otterrà una purea.
Aggiungere tutta la frutta secca e le spezie, e far cuocere a fuoco lento finché il composto non sarà denso e senza liquido.
Lasciare intiepidire, unire quindi la cioccolata a scaglie.
Farcitura.
Stendere la pastafrolla, usare un tagliapasta per ottenere dei dischetti e disporre un pò di ripieno freddo sulla metà di loro.
Chiudere con un dischetto sul ripieno e sigillare i bordi con un pò di albume o acqua spennellati.
Chiudere con un dischetto sul ripieno e sigillare i bordi con un pò di albume o acqua spennellati.
Infornare a 180° finché non saranno dorati (circa 10-12 minuti).
Raffreddare completamente e decorare con miele caldo e granella di pistacchi.
Raffreddare completamente e decorare con miele caldo e granella di pistacchi.
Conservare in una scatola di latta (si conservano molto a lunghe, anche diverse settimane).
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2 commenti:
Meravigliosi questi dolcetti!!!
che delizia con la zucca dentro, queste preparazioni di frolla con il ripieno ricco... mamma mia quanto mi piacciono. Un bacio
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