Ci sono feste che arrivano nel cuore dell'inverno, e servono a rallegrare l'animo provato dalla stagione rigida. Il carnevale è proprio questo. Ci sono persone, però, che come me, essendo provate dalla stagione rigida, fanno fatica a uscire dal tran-tran quotidiano e a "riorganizzare le idee" per prepararsi al carnevale.
La verità, però, è che una mamma farebbe questo ed anche di più.
E allora, dopo l'influenza, il lavoro, la fatica, la dieta, e il caos della vita di tutti i giorni, ho messo da parte l'indecisione della stanchezza, ed ho organizzato la festicciola in maschera per bimbi: tutto per la mia Brioscina.
Un sabato pomeriggio di poche pretese, come questi cupcakes: semplicissimi, ma tanto allegri. Hanno riscosso il loro successo, ma più di tutti li ha apprezzati la mia bimba, ed io sono felice per questo.
I cupcakes differiscono dai muffin non nella forma ma nell'impasto: facendo una rapida ricerca in rete, ho imparato alcune cose. Innanzitutto ho sfatato il mito della "cupola": non è vero che la differenza sta nel quanto sono lievitati, e quanto si alzano dal bordo dello stampino.
Ho scoperto che gli americani definiscono i muffins "pani", ovvero impasti sia dolci che salati.
I cupcakes, invece, devono il loro nome ad Amelia Simms, che nel 1796 in “American Cookery” li denominò così, descrivendoli come dolcetti individuali cucinati dentro tazzine e preparati usando la tazzina come unità di peso per gli ingredienti.
I cupcakes, al contrario dei muffins, possono essere solo dolci. Non per niente, infatti, sono anche chiamati fairy-cakes (dolce di fata), perché hanno preso lo stile di dolcetti molto colorati e variopinti.
Un'altra differenza è nella preparazione: i muffins si preparano con ingredienti appena mescolati, prima i liquidi, poi i solidi a parte, e poi velocemente mischiati.
I cupcakes, invece, hanno una preparazione più elaborata.
Non fatevi intimorire dalla lunghezza delle mie descrizioni dettagliate qui in basso: ho trovato che, rispetto alle infinite ricette che ormai si trovano in rete, questi cupcakes sono discretamente rapidi da preparare, quasi come una normale torta, a parte il tempo che richiede versarli a cucchiaiate negli stampini.
Ed io ero molto curiosa di provare i nuovi pirottini che avevo comprato a poco prezzo in un negozio di generi per la cucina: non sono riuscita a resistere né all'acquisto né alla voglia di cimentarmi in una ricetta mai sperimentata e che da tempo mi incuriosiva.
Certo, non saranno come quei cupcakes da sogno, elegantemente guarniti con creme colorate, ma vi assicuro che, per le condizioni in cui li ho cucinati, sono venuti fuori molto bene.
Il resto è stato un sabato piacevole, di chiacchiere e tisane, anche per i grandi. E alla fine c'è uscita anche la pizza.
Per 14 cupcakes (pirottini grandi):
La verità, però, è che una mamma farebbe questo ed anche di più.
E allora, dopo l'influenza, il lavoro, la fatica, la dieta, e il caos della vita di tutti i giorni, ho messo da parte l'indecisione della stanchezza, ed ho organizzato la festicciola in maschera per bimbi: tutto per la mia Brioscina.
Un sabato pomeriggio di poche pretese, come questi cupcakes: semplicissimi, ma tanto allegri. Hanno riscosso il loro successo, ma più di tutti li ha apprezzati la mia bimba, ed io sono felice per questo.
I cupcakes differiscono dai muffin non nella forma ma nell'impasto: facendo una rapida ricerca in rete, ho imparato alcune cose. Innanzitutto ho sfatato il mito della "cupola": non è vero che la differenza sta nel quanto sono lievitati, e quanto si alzano dal bordo dello stampino.
Ho scoperto che gli americani definiscono i muffins "pani", ovvero impasti sia dolci che salati.
I cupcakes, invece, devono il loro nome ad Amelia Simms, che nel 1796 in “American Cookery” li denominò così, descrivendoli come dolcetti individuali cucinati dentro tazzine e preparati usando la tazzina come unità di peso per gli ingredienti.
I cupcakes, al contrario dei muffins, possono essere solo dolci. Non per niente, infatti, sono anche chiamati fairy-cakes (dolce di fata), perché hanno preso lo stile di dolcetti molto colorati e variopinti.
Un'altra differenza è nella preparazione: i muffins si preparano con ingredienti appena mescolati, prima i liquidi, poi i solidi a parte, e poi velocemente mischiati.
I cupcakes, invece, hanno una preparazione più elaborata.
Non fatevi intimorire dalla lunghezza delle mie descrizioni dettagliate qui in basso: ho trovato che, rispetto alle infinite ricette che ormai si trovano in rete, questi cupcakes sono discretamente rapidi da preparare, quasi come una normale torta, a parte il tempo che richiede versarli a cucchiaiate negli stampini.
Ed io ero molto curiosa di provare i nuovi pirottini che avevo comprato a poco prezzo in un negozio di generi per la cucina: non sono riuscita a resistere né all'acquisto né alla voglia di cimentarmi in una ricetta mai sperimentata e che da tempo mi incuriosiva.
Certo, non saranno come quei cupcakes da sogno, elegantemente guarniti con creme colorate, ma vi assicuro che, per le condizioni in cui li ho cucinati, sono venuti fuori molto bene.
Il resto è stato un sabato piacevole, di chiacchiere e tisane, anche per i grandi. E alla fine c'è uscita anche la pizza.
Per 14 cupcakes (pirottini grandi):
- farina di grano tenero tipo 00, 250g
- amido di frumento, 100g
- zucchero bianco, 115g + zucchero di canna, 100g (io ne ho usato di meno)
- yogurt intero compatto dolce, 150g
- uova, 4
- burro, fuso freddo 150g
- cioccolato bianco a pezzetti, 40g + 80g per la copertura
- limone, 1 piccolo
- limoncello, 1/2 bicchierino
- codette di zucchero colorate, q.b.
Dividete i tuorli dagli albumi.
Montate i primi con lo zucchero (tenetene da parte alcune cucchiaiate) finché non raggiungeranno un colore chiaro e una consistenza spumosa.
Montate gli albumi a neve fermissima con un pizzico di sale e tenete da parte.
Unite lo yogurt (io ho usato la nota marca nel vasetto di vetro), il burro fuso, il cioccolato a gocce o scaglie, il succo di limone, la scorza grattuggiata, il limoncello. Mescolate.
Setacciate farina e amido col lievito e uniteli all'impasto delicatamente.
Aggiungete per ultime le chiare a neve senza smontarle: prima uno o due cucchiai di chiare nell'impasto, mescolando più velocemente, poi il resto, quasi senza mescolare.
Versate sugli stampini individuali (in metallo o ceramica) moltissimo burro freddo di frigo, più del solito, per creare una specie di crema, e su questa versate lo zucchero rimasto con un cucchiaio o cucchiaino.
Versate sopra l'impasto riempiendo ogni stampino fino a metà, non oltre (anche meno).
Infornate a 175°, forno ventilato, per 20 minuti.
Sfornate, lasciate raffreddare.
Sciogliete 80g di cioccolato bianco in un pentolino con una piccola quantità di latte, a bagnomaria, o se preferite nel microonde, in modo da scioglierlo in modo omogeneo.
Versatelo con un cucchiaino su ogni cupcake, un paio di cucchiaini per ciascuno, e subito dopo una manciata di codette di zucchero.
Fate raffreddare.
Montate i primi con lo zucchero (tenetene da parte alcune cucchiaiate) finché non raggiungeranno un colore chiaro e una consistenza spumosa.
Montate gli albumi a neve fermissima con un pizzico di sale e tenete da parte.
Unite lo yogurt (io ho usato la nota marca nel vasetto di vetro), il burro fuso, il cioccolato a gocce o scaglie, il succo di limone, la scorza grattuggiata, il limoncello. Mescolate.
Setacciate farina e amido col lievito e uniteli all'impasto delicatamente.
Aggiungete per ultime le chiare a neve senza smontarle: prima uno o due cucchiai di chiare nell'impasto, mescolando più velocemente, poi il resto, quasi senza mescolare.
Versate sugli stampini individuali (in metallo o ceramica) moltissimo burro freddo di frigo, più del solito, per creare una specie di crema, e su questa versate lo zucchero rimasto con un cucchiaio o cucchiaino.
Versate sopra l'impasto riempiendo ogni stampino fino a metà, non oltre (anche meno).
Infornate a 175°, forno ventilato, per 20 minuti.
Sfornate, lasciate raffreddare.
Sciogliete 80g di cioccolato bianco in un pentolino con una piccola quantità di latte, a bagnomaria, o se preferite nel microonde, in modo da scioglierlo in modo omogeneo.
Versatelo con un cucchiaino su ogni cupcake, un paio di cucchiaini per ciascuno, e subito dopo una manciata di codette di zucchero.
Fate raffreddare.
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