Il peperoncino è una pianta della famiglia delle Solanaceae, originario delle Americhe ma attualmente coltivato in tutto il mondo. Oltre al noto peperone, il genere comprende varie specie di peperoncini piccanti, ornamentali e dolci.
La sua piccantezza è legata alla presenza dei capsaicinoidi, tra cui l'alcaloide capsaicina. Si misura empiricamente tramite una scala che va da 0 a 10, che hai nome di scala di Scoville.
Il grado di piccantezza varia non solo in base alla varietà ma al grado di maturazione della specie: in genere più è maturo più è piccante.
Il motivo per cui è solitamente abbondante nei paesi a clima caldo-umido è legato ad una delle sue proprietà, quella antisettica, che aiuta a conservare meglio di cibi.
E' ricco in vitamina C e sembra abbia proprietà benefiche, purché usato con moderazione e in assenza di problemi gastro-intestinali.
Se siete curiosi, ulteriori approfondimenti li trovate in questa scheda.
Ve lo propongo oggi in una ricetta imparata in Irlanda, m a mio parere molto U.S.A., le bistecche di tritato ai tre pepi.
Sono dei semplici hamburgers "panati" con un trito di pepe e frutti piccanti.
Scegliendo le giuste varietà, il risultato non è "incendiario", ma conferisce alla carne un particolare sapore aromatico.
Le specie qui proposte sono tutte della cultivar Caspicum Annuum:
La sua piccantezza è legata alla presenza dei capsaicinoidi, tra cui l'alcaloide capsaicina. Si misura empiricamente tramite una scala che va da 0 a 10, che hai nome di scala di Scoville.
Il grado di piccantezza varia non solo in base alla varietà ma al grado di maturazione della specie: in genere più è maturo più è piccante.
Il motivo per cui è solitamente abbondante nei paesi a clima caldo-umido è legato ad una delle sue proprietà, quella antisettica, che aiuta a conservare meglio di cibi.
E' ricco in vitamina C e sembra abbia proprietà benefiche, purché usato con moderazione e in assenza di problemi gastro-intestinali.
Se siete curiosi, ulteriori approfondimenti li trovate in questa scheda.
Ve lo propongo oggi in una ricetta imparata in Irlanda, m a mio parere molto U.S.A., le bistecche di tritato ai tre pepi.
Sono dei semplici hamburgers "panati" con un trito di pepe e frutti piccanti.
Scegliendo le giuste varietà, il risultato non è "incendiario", ma conferisce alla carne un particolare sapore aromatico.
Le specie qui proposte sono tutte della cultivar Caspicum Annuum:
- il Super Shepherd, una specie di provenienza italiana, che ha frutti di circa 12 cm e un sapore dolce (piccantezza 0 sulla scala di Scoville); in alternativa va bene anche il peperoncino Antohi romanian, originario della Romania, con frutti gialli e rossi.
- il Kenyan (provenienza africa centrale), di circa 7 cm e di colore verde anche se maturo, o in alternativa, il Bangalore Torpedo o il Poblano (Messico). Entrambi con valore di piccantezza 2.
- tritato di manzo, 600g
- peperoncino rosso Super Shepherd, un paio
- peperoncino verde Kenyan, un paio
- pepe nero in grani, q.b.
- uovo, 1 medio
- pangrattato, q.b.
- sale e olio
Salate e dividetelo in 6 parti uguali, dando loro una forma di bistecca.
Tritate al mixer, o molto finemente al coltello, i due peperoncini.
Mescolateli al pepe in grani, e passate ogni bistecca sulla panatura, ambo i lati.
Cuocete sulla piastra, o in forno, a 200° per 15-20 minuti, cosparse con un filo d'olio.
5 commenti:
oh mamma hanno un aspetto meravoiglioso poi per me...al sangue!!! :P
Che goduria, certo vicino bisogna avere una bella brocca d'acqua ghiacciata, ma l'effetto visivo è espolsivo ;-)
@Letiziando, come scrivevo nel post, usando queste varietà l'effetto che si ottiene non è bruciante, ma aromatico.
Piccola curiosità:
se proprio vuoi spegnere l'arsura del piccante, in ogni caso, l'acqua non aiuta: i recettori presenti nella bocca
si "placano" col vino!
Originale ed al sangue. http://calogeromiracucinaericette.wordpress.com
Molto, molto affascinante la bistecchina così vestita!
Tì
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