Eravamo in Irlanda, e le sere erano fresche e lunghe. Tanta luce, tanta calma, e la possibilità di respirare fino all'ultimo lungo raggio di sole.
Ad ogni spesa, che era per noi un divertimento, la carne di agnello ci ammaliava, coi suoi tagli rosei e insoliti, il suo sapore ricco ma leggero.
E così, nella semplicità di questa preparazione, abbiamo bissato nella scelta del taglio: del resto, se maiale e vitello possiamo goderceli anche in patria, perché non gioire di questa carne così genuina e per noi diversa?
Una piccola nota: il pediatra mi ha sempre detto, durante lo svezzamento, che la carne di agnello è molto digeribile per i bambini, e soprattutto anallergica: questo la rende un taglio da preferire, soprattutto quando non è molto grassa come questa, per le cene dei nostri piccoli.
A questa ricetta si unisce un divertente gioco, quello di usare un macina-noce moscata, sfizioserìa della casa di cui mi sono subito innamorata, non solo per il fatto che era un simpatico oggetto di design, ma perché amo particolarmente la noce moscata. Ho provato a dare un'occhiata in giro al rientro, ma pare non sia cos comune da trovare. Voi ne sapete qualcosa?
Ad ogni spesa, che era per noi un divertimento, la carne di agnello ci ammaliava, coi suoi tagli rosei e insoliti, il suo sapore ricco ma leggero.
E così, nella semplicità di questa preparazione, abbiamo bissato nella scelta del taglio: del resto, se maiale e vitello possiamo goderceli anche in patria, perché non gioire di questa carne così genuina e per noi diversa?
Una piccola nota: il pediatra mi ha sempre detto, durante lo svezzamento, che la carne di agnello è molto digeribile per i bambini, e soprattutto anallergica: questo la rende un taglio da preferire, soprattutto quando non è molto grassa come questa, per le cene dei nostri piccoli.
A questa ricetta si unisce un divertente gioco, quello di usare un macina-noce moscata, sfizioserìa della casa di cui mi sono subito innamorata, non solo per il fatto che era un simpatico oggetto di design, ma perché amo particolarmente la noce moscata. Ho provato a dare un'occhiata in giro al rientro, ma pare non sia cos comune da trovare. Voi ne sapete qualcosa?
- coscia di agnello disossata, 6 fette
- patate, 6 grandi
- noce moscata
- origano
- pepe bianco grattugiato
- sale e olio, q.b.
Lavare, pelare, affettare le patate.
Disporre in una teglia rettangolare uno strato di bakingpaper (la chiamano così, non è un nome delizioso??) e oliarne la superficie.
Disporre le patate su tutta la superficie, salare e cospargere di olio, noce moscata e origano.
Adagiarvi sopra le fette di carne e cospargere ancora con gli aromi, per ultimo il pepe, e sale e olio.
Cuocere a 180°-200° per 15-20 minuti, a seconda dello spessore delle vostre fette (sia di carne che di patate).
3 commenti:
Una ricetta bella e particolare che invoglia per la sua gustosità diversa :)
Credo tu debba essere una superba cuoca.... ed è già un pregio, ma una delle poche cose che so sulla fotografia, è che se esiste un soggetto veramente difficile da fotografare è proprio il "CIBO" e tu ci riesci meravigliosamente.
Brava
Ricetta semplice. Grazie mille. http://calogeromiracucinaericette.wordpress.com
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