Vi avevamo lasciato con una ricetta mooolto classica. Poi, il silenzio di qualche giorno. Una settimana che ci è servita a preparare, impacchettare, scegliere, ed essere pronti per le nuove vacanze.
Ed eccoci ancora qui, sull'isoletta, a vivere una vita parallela, in cui siamo all'opposto rispetto alla nostra quotidianità. In questi giorni vi prometto, complice il mio relax vacanziero, di scrivere diverse ricette che rappresentano necessità e diletto dei miei giorni al mare.
Quindi, di buon lunedì, vi parlo di una ricetta molto semplice, di quelle che anche stasera potrete mettere in tavola, ma che diventa una ricetta speciale quando avete degli ingredienti come i nostri gamberi freschi.
Certo, qui costano un'occhio della testa, ma almeno sono genuini e buoni. La loro provenienza, probabilmente, è Mazzara del Vallo, paese della costa molto vicino che possiede una buona flotta in grado di pescare meglio dei pescatori locali.
Certo se, come me, le preparate la sera per cena, non sperate che le foto siano sempre decenti: le mie in fatti non lo sono. [Vi dò le dosi per una cena, ma se li usate diversamente dovete diminuirle]
La ricetta potete presentarla come antipasto, o come piatto unico, come aperitivo, finger-food, o per ravvivare un buffet, anche per bambini.
In realtà c'è chi ai piccoli non fa mangiare facilmente i frutti di mare e i crostacei, ma a loro, a dispetto di questo, sono molto graditi i gamberi, dal sapore dolce, senza lische, e facili da masticare.
Se non avete il mare così vicino da trovarli freschi... beh, per fortuna ce ne sono tantissimi tipi in vendita anche surgelati. Quindi non avete scuse: dovete provare queste frittelle!
Ed eccoci ancora qui, sull'isoletta, a vivere una vita parallela, in cui siamo all'opposto rispetto alla nostra quotidianità. In questi giorni vi prometto, complice il mio relax vacanziero, di scrivere diverse ricette che rappresentano necessità e diletto dei miei giorni al mare.
Quindi, di buon lunedì, vi parlo di una ricetta molto semplice, di quelle che anche stasera potrete mettere in tavola, ma che diventa una ricetta speciale quando avete degli ingredienti come i nostri gamberi freschi.
Certo, qui costano un'occhio della testa, ma almeno sono genuini e buoni. La loro provenienza, probabilmente, è Mazzara del Vallo, paese della costa molto vicino che possiede una buona flotta in grado di pescare meglio dei pescatori locali.
Certo se, come me, le preparate la sera per cena, non sperate che le foto siano sempre decenti: le mie in fatti non lo sono. [Vi dò le dosi per una cena, ma se li usate diversamente dovete diminuirle]
La ricetta potete presentarla come antipasto, o come piatto unico, come aperitivo, finger-food, o per ravvivare un buffet, anche per bambini.
In realtà c'è chi ai piccoli non fa mangiare facilmente i frutti di mare e i crostacei, ma a loro, a dispetto di questo, sono molto graditi i gamberi, dal sapore dolce, senza lische, e facili da masticare.
Se non avete il mare così vicino da trovarli freschi... beh, per fortuna ce ne sono tantissimi tipi in vendita anche surgelati. Quindi non avete scuse: dovete provare queste frittelle!
Per 4 persone:
- gamberi rossi (più saporiti) o bianchi (più delicati), 500g
- uova, 3 piccole
- farina, q.b.
- bicarbonato, una punta di cucchiaino
- sale, q.b.
- scalogno e carota, un pezzetto di ciascuno
- prezzemolo fresco tritato, un cucchiaio
- acciughe sott'olio, 3 o 4 grandi (facoltativo)
- capperi dissalati tritati, mezzo cucchiaino (facoltativo)
- aceto balsamico o riduzione di aceto balsamico, per guarnire
Buttate in acqua bollente i gamberi lavati, per qualche minuto. Scolateli e sgusciateli.
[Le teste ed i carapaci sono perfetti per preparare un fumetto di pesce.]
Rosolate scalogno e carota tritati molto finemente come se doveste preparare un soffritto, in poco olio, finché non si ammorbidiscono. Teneteli da parte.
Preparate una pastella leggera, sbattendo 2 uova ed un tuorlo con quanta farina è necessaria a darle una consistenza leggermente densa. Montate a neve l'albume rimasto ed incorporatelo all'impasto con un pò di sale ed un pizzico di bicarbonato.
Unite acciughe e capperi tritati in quantità che dia sapore ma che non copra il gusto dei gamberi.
Unite il prezzemolo tritato, le verdure rosolate, infine i gamberi.
Qualcuno aggiunge qualche cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Friggete a cucchiaiate in olio bollente riscaldato in una pentola stretta dai bordi alti.
Servite calde o tiepide, con una decorazione di aceto balsamico.
5 commenti:
grazie per questa dritta ..già mi sembra di gustarne il sapore bellissima idea bacio simmy
Ciao cara.....visto che adesso sei nella tua isoletta......tu e la tua pupa potreste passare da me un attimino???? Un bacio
http://lacucinadigianni.blogspot.com/2011/08/i-vincitori-del-contest.html
Ciao isolana!!!Che fai,ti crogioli al sole di Favignana?
Interessantissima questa ricetta...non la conoscevo e mi sa che dovrò farla.
Quando rientro da Pantelleria (il 12 agosto),prima di venire a Favignana,ti scrivo per dirti quando vengo.
Un abbraccio
Ah volevo chiederti qualche chiarimento: hai parlato di gamberi sbollentati ma non scrivi quando unirli....e poi la carota e lo scalogno dove li metti?
Ciao Maria, hai ragione: scrito quasi sempre mezza addormentata, e a volte perdo i pezzi. Rettifico subito.
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