Questa è una ricetta ma è anche una storia.
E del resto, ogni ricetta ha una sua storia, ed ogni relazione ha una sua ricetta (ed anche una sua storia).
E' una di quelle cose che si tramandano tra amiche (ed io ricordo tutte le ricette che mi hanno insegnato le mie amiche!), e in questo caso la protagonista è la mia cara amica Elisa, che non amerà trovare il suo nome qui, ma tutto sommato ci sono tante Elisa nel mondo, giusto? E ad ogni modo, non posso fare a meno di citarla, anche se molti dei miei visitatori la riconosceranno: perché la ricetta è buona, di sua proprietà, l'ha preparata magistralmente con le sue splendide manine e il suo forno nuovo, e l'abbiamo condivisa in una serata speciale, e soprattutto è stata lei che mi ha convinto a cimentarmi nella preparazione delle lasagne, che io non preparo mai. Perché? Boh! Forse perché di solito uso quelle secche, e non riesco mai a trovare la cottura adeguata. Ed invece, molto semplicemente, lei ha usato quelle fresche, all'uovo, ed io me ne sono innamorata.
A onor del vero ho adoperato alcuni cambiamenti: ho aggiunto la pancetta croccante, la lasagna NON E' pre-lessata, e ho omesso l'uva passa.
Grazie Elisa. Della ricetta, ma non soltanto di questo. Grazie della tua amicizia, e delle tue lezioni di stile. Perché, se non lo sapevate, la ragazza ha molta classe.
(Elisa, se passi di qui... lascia un commento: il pubblico brama la tua voce!)
E del resto, ogni ricetta ha una sua storia, ed ogni relazione ha una sua ricetta (ed anche una sua storia).
E' una di quelle cose che si tramandano tra amiche (ed io ricordo tutte le ricette che mi hanno insegnato le mie amiche!), e in questo caso la protagonista è la mia cara amica Elisa, che non amerà trovare il suo nome qui, ma tutto sommato ci sono tante Elisa nel mondo, giusto? E ad ogni modo, non posso fare a meno di citarla, anche se molti dei miei visitatori la riconosceranno: perché la ricetta è buona, di sua proprietà, l'ha preparata magistralmente con le sue splendide manine e il suo forno nuovo, e l'abbiamo condivisa in una serata speciale, e soprattutto è stata lei che mi ha convinto a cimentarmi nella preparazione delle lasagne, che io non preparo mai. Perché? Boh! Forse perché di solito uso quelle secche, e non riesco mai a trovare la cottura adeguata. Ed invece, molto semplicemente, lei ha usato quelle fresche, all'uovo, ed io me ne sono innamorata.
A onor del vero ho adoperato alcuni cambiamenti: ho aggiunto la pancetta croccante, la lasagna NON E' pre-lessata, e ho omesso l'uva passa.
Grazie Elisa. Della ricetta, ma non soltanto di questo. Grazie della tua amicizia, e delle tue lezioni di stile. Perché, se non lo sapevate, la ragazza ha molta classe.
(Elisa, se passi di qui... lascia un commento: il pubblico brama la tua voce!)
Per 10-12 prozioni
- 500g di lasagne fresche all'uovo (per fare tre strati, quindi la quantità dipende dalla grandezza della vostra teglia)
- 1kg di broccoletti
- 3 mazzi di verdure di montagna, io ho usato le coste, o biete
- 500g di ricotta
- 150g di pancetta
- formaggio grattuggiato a volontà
- 100 gr. di burro
- 100 gr. di farina
- 1l. di latte
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Noce moscata 1 pizzico
Pulire e lessare le verdure tenendole al dente.
Tagliuzzarle e scolarle bene, tenendo da parte un pò di liquido di cottura, che vi servirà se la bechamel o la ricotta avranno bisogno di essere "allungate".
Preparare la bechamel:
sciogliere il burro in una casseruola, unire la farina, quindi il latte a filo, e mescolare con una frusta finché non è rappresa. Unire sale, pepe, parmigiano, noce moscata e fare raffreddare.
Preparare la pasta all'uovo, anche la sera prima. Stenderla, e tagliarla della forma della teglia.
Amalgamare le verdure con la ricotta e abbondante formaggio grattuggiato.
Scottare la pancetta velocemente in una padella antiaderente.
Versare in una teglia unta di burro uno strato di bechamel, uno di lasagne, uno di verdure, uno di pancetta, e continuando così fino a fare tre strati. Spargere tra uno strato e l'altro del formaggio grattuggiato. Terminare la con la bechamel.
Infornare a 200° per 30 minuti circa. Bon apetit!
1 commento:
Che fame...ne vorre una porzione per cena!!! Che buone! Vi seguooooooo
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