C'era una volta una bimba che non voleva andare a scuola: aveva appena due anni, ed era alla sua prima uscita nel mondo.
Ogni giorno, coraggiosa, varcava la soglia dell'istituto con i suoi piedini, ma quando la mamma andava via piangeva e restava aggrappata allo zainetto della merenda, rifiutandosi di mangiare e persino di sedersi. Restava lì, in piedi, aspettando in lacrime che la mamma tornasse.
Passarono i giorni, e la bimba e la mamma andarono avanti in quello che chiamano inserimento. Ogni giorno una piccola conquista, un piccolo sorriso, una serenità piccola piccola, tra mille fatiche e dubbi.
La mamma, come dono d'amore per la bimba, nella speranza che si convincesse almeno ad assaggiare la merenda, preparò in una settimana tantissimi dolci: li facevano insieme, e la mamma sperava che quei pomeriggi passati a giocare tra i fornelli alleviassero la fatica, e il dolce nello zainetto fosse un ponte tra mamma e scuola, qualcosa che profuma di casa e che la bimba potesse sentire nel pancino ma anche nel cuoricino.
Sono nate così queste tortine per la merenda, piccolo miracolo della nostra settimana, che hanno convinto la bimba a mangiare a scuola, e a tornare a casa felice dicendo "mamma, domani la voglio di nuovo!".
Il merito non è solo della mamma, né solo delle tortine, e nemmeno della marmellata che abbiamo fatto in casa, e che le piace tanto perché sa di limone: il merito è soprattutto della bimba, che piano piano cresce. E cresciamo insieme.
Ogni giorno, coraggiosa, varcava la soglia dell'istituto con i suoi piedini, ma quando la mamma andava via piangeva e restava aggrappata allo zainetto della merenda, rifiutandosi di mangiare e persino di sedersi. Restava lì, in piedi, aspettando in lacrime che la mamma tornasse.
Passarono i giorni, e la bimba e la mamma andarono avanti in quello che chiamano inserimento. Ogni giorno una piccola conquista, un piccolo sorriso, una serenità piccola piccola, tra mille fatiche e dubbi.
La mamma, come dono d'amore per la bimba, nella speranza che si convincesse almeno ad assaggiare la merenda, preparò in una settimana tantissimi dolci: li facevano insieme, e la mamma sperava che quei pomeriggi passati a giocare tra i fornelli alleviassero la fatica, e il dolce nello zainetto fosse un ponte tra mamma e scuola, qualcosa che profuma di casa e che la bimba potesse sentire nel pancino ma anche nel cuoricino.
Sono nate così queste tortine per la merenda, piccolo miracolo della nostra settimana, che hanno convinto la bimba a mangiare a scuola, e a tornare a casa felice dicendo "mamma, domani la voglio di nuovo!".
Il merito non è solo della mamma, né solo delle tortine, e nemmeno della marmellata che abbiamo fatto in casa, e che le piace tanto perché sa di limone: il merito è soprattutto della bimba, che piano piano cresce. E cresciamo insieme.
Lo stampo che ho utilizzato per queste tortine si chiama Amelie, stampo per 6 briochettes, e mi è stato gentilmente offerto dalla Guardini per esprimere il mio parere a riguardo. E' uno stampo in silicone, ed è la prima volta che ne utilizzo uno simile.
E' molto leggero, ma resistente. L'ho imburrato, come primo utilizzo, e la riuscita è stata ottima.
Ho trovato una tecnica per sformare le tortine ancora calde, senza che si rovinassero minimamente: è sufficiente capovolgere lo stampo su un piano liscio, e poi "allargare" i bordi verso l'esterno, prima i due lati corti, poi quelli lunghi, di modo che le tortine si stacchino. E' stato facilissimo.
La cottura è uniforme, e leggermente più rapida rispetto agli stampi in metallo.
Ho riempito gli stampi per 3/4, ma, considerata la lievitazione, sarebbe stato meglio riempirle a metà, dal momento che sono venute un pò più alte di come le avrei volute.
Per la decorazione:
le codine di zucchero vanno aggiunte poco prima di servirle, perché il giorno dopo, a contatto con la marmellata, si decolorano. Se dovete metterle nel "panierino della merenda", aggiungetele solo la mattina prima di andare a scuola.
Con questo post partecipo alla raccolta di Barbara:
per 6 pirottini:
- burro, 130g
- zucchero a velo, 130g
- uova, 2
- farina 00, 130g
- lievito per dolci, 1/3 di bustina
- latte, q.b.
- scorza di limone, q.b.
- composta di fichi e limone
- codine di zucchero colorato
Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente, quindi montatelo con lo zucchero con una frusta elettrica a velocità medio-alta.
Unite le uova, uno per volta, e montante a spuma.
Sempre lavorando, aggiungete la farina a cucchiaiate, e non proseguite finché ogni cucchiaio non è perfettamente amalgamato.
Sciogliete il lievito in un pizzico di latte, unitelo al composto e terminate con la scorza di limone finemente grattuggiata.
Versate l'impasto nei pirottini imburrati e cuocete a 175° per circa 20 minuti (il tempo dipende dal forno, io li preferisco un pò dorate in superficie).
Sfornate e lasciate raffreddare.
Dopo pochi minuti capovolgete lo stampo su un piano liscio e tirate leggermente i bordi in direzione opposta: le tortine si sformeranno senza alcuna difficoltà.
Decorate a vostro piacere: noi abbiamo scelto una composta di fichi e limone sia al centro delle tortine (tagliate a metà) che sulla superficie, e tante codine di zucchero.
3 commenti:
ciao, davvero bello il blog, ottime foto e ricette!!
L'inserimento è una fatica per entrambe, ricordo quei giorni come fosse ieri. Vederla piangere ed io divisa in due da una parte il cuore di mamma che mi diceva abracciala e portala via, dall'altra la razionalità :"lo devo fare per lei deve crescere è il primo passo della sua autonomia"
Piccoli passi come dici tu ogni giorno un sorriso in più ce la farete unite crescerete insieme come è successo a noi.
Ottime le tortine ma soprattutto ottima l'idea del filo tra voi tramite la merenda :)
un abbraccio a te e un bacio alla piccola
Ricordo il mio primo giorno all'asilo, solo che io avevo 5 anni perche' non ho fatto il nido....dissi ai miei genitori "potete andare" chissa' perche', nonostante tutto anche io ho fatto un po' fatica ad abituarmi...se solo avessi avuto qusste merendine...sarebbe stato tutto piu' divertente e goloso!
Un in bocca al lupo alla brioscina;)
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