E' passato tanto tempo da quando ho provato la ricetta degli strùfuli siciliani di Cinzia, ma non avevo ancora trovato lo spazio di pubblicarla. E adesso che la quaresima e le vacanze di pasqua sono finite, e le prime scampagnate sono passate, ve la ripropongo con un pò di calma.
Gli strùfuli sono delle palline di pasta piccole e gonfie che vengono tuffate in olio bollente e poi ricoperte di miele e decorate con zuccherini colorati.
Mia nonna li faceva sempre, io non li facevo da tempo. Ho capito che molte delle ricette nelle quali trovate questa frase le ho dimenticate: pensavo che fosse un attimo, ed invece è passato davvero tanto tempo.
Gli strùfuli sono delle palline di pasta piccole e gonfie che vengono tuffate in olio bollente e poi ricoperte di miele e decorate con zuccherini colorati.
Mia nonna li faceva sempre, io non li facevo da tempo. Ho capito che molte delle ricette nelle quali trovate questa frase le ho dimenticate: pensavo che fosse un attimo, ed invece è passato davvero tanto tempo.
Non è passata la loro memoria, ma quando ho dei dubbi mi rivolgo sempre alla cara Cinzia, che nelle ricette "storiche" siciliane è imbattibile. Ogni volta che voglio fare un classico, mi rivolgo a lei.
Quindi, se visitate il suo sito e trovate delle splendide torte decorate, non pensate che sappia fare solo quelle: è brava anche in altro!
E oggi che è il suo compleanno non trovo modo migliore che dedicarle un post che sia un'ode alle sue abilità, anche se questa è solo una semplice ricettina.
E oggi che è il suo compleanno non trovo modo migliore che dedicarle un post che sia un'ode alle sue abilità, anche se questa è solo una semplice ricettina.
Mi perdonerà lei, ed anche voi, se le mie non sono venute proprio delle "palline": vi assicuro, però, che golose lo erano ugualmente!
Sono una-tira-l'altra, sia che le mangiate con il cucchiaino o affondando goduriosamente le dita nella ciotola per poi leccare il miele che rimane appicciato.
- 500g di farina
- 4 uova
- 50g di burro o strutto
- 50g di zucchero
- 2 cucchiai di marsala
- scorza grattugiata di arancia e limone
- un pizzico di sale
- olio per friggere
Per decorare
- 300g di miele
- frutta candita (facoltativa)
- confettini colorati
Setacciate la farina sul tavolo e al centro mettete le uova, il burro, lo zucchero, la grappa, la scorza degli agrumi e il sale.
Impastate bene e lasciate riposare la pasta per una mezz'ora.
Con il mattarello tirate una sfoglia alta 1 cm. Tagliatela a listarelle larghe un cm e poi a dadini.
Cinzia dice che in questo modo diventeranno palline, a me non sono venute. Se preferite, "appallottolate".
Friggere gli struffoli in olio profondo e caldo, pochi alla volta, finchè saranno dorati.
Fate sciogliere il miele con un cucchiaio di zucchero e un pò di scorza d'arancia grattugiata, o in un pentolino o al microonde.
Unite gli strùfuli e mescolate delicatamente, finchè quasi tutto il miele sia stato assorbito.
Servite in coppette, oppure versate sul piatto da portata e pressateli con le mani bagnate in acqua fredda, dando la forma di piramide.
Decorate con i confettini colorati. Sono più buoni il giorno dopo... ma non ci arrivano mai.
2 commenti:
ma quanto sono buoni gli strufuli.....ne mangerei in continuazione:)ti auguro una buona domenica!!
Appetitoso!!!
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